Juve Stabia deferita per la mancata fideiussione a giugno: in arrivo la penalizzazione

Juve Stabia deferita per la mancata fideiussione a giugno: in arrivo la penalizzazione
di Gaetano D'Onofrio
Martedì 18 Settembre 2018, 09:33
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Il tempo di gioire per i tre punti a Siracusa, infiammare la città, con la quota abbonati ormai vicinissima alle mille sottoscrizioni (un risultato che non si ripeteva da anni), e per la Juve Stabia c’è già di che masticare amaro. I gialloblù di Fabio Caserta, infatti, sono stati deferiti dalla Co.Vi.So.C., insieme a Cuneo, Arzachena e Siracusa, per non aver depositato, all’atto dell’iscrizione, lo scorso 30 giugno, la fideiussione di 350mila euro, necessaria per il rilascio della Licenza Nazionale per l’ammissione al torneo di Serie C. Un deferimento peraltro atteso, poiché a giugno l’ormai ex presidente Manniello aveva anticipato la sua impossibilità a produrre la fideiussione per l’iscrizione della squadra. Polizza che solo il nuovo gruppo dirigenziale, rappresentato dal presidente Felice Ciccone, aveva prodotto, dopo l’esclusione ed il successivo ricorso, garantendo la partecipazione al campionato.

Una vicenda annosa, in realtà, quella della fideiussione. A luglio, infatti, la Juve Stabia aveva ottenuto la garanzia, come tantissimi altri club dei vari campionati, dalla A alla C, tramite la Finword, intermediario creditizio non riconosciuto per operare in Italia. In questi giorni, ottenuta una nuova deroga, tutte le società, e tra queste anche quella stabiese, hanno dovuto procedere a depositare una seconda garanzia. Il deferimento porterà ad almeno un punto di penalizzazione, un fatto scontato, che non sembra preoccupare troppo società e tifosi. A giugno il club è stato seriamente sul punto di sparire. Il 3-0 di Siracusa è il miglior antidoto per lasciarsi tutto alle spalle, ed accettare l’ammenda con maggiore serenità.
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