Juve Stabia, in piazza gli ultrà
e spunta l'ipotesi della serie D

Juve Stabia, in piazza gli ultrà e spunta l'ipotesi della serie D
di Gaetano D'Onofrio
Giovedì 5 Luglio 2018, 12:45
2 Minuti di Lettura
La città scende in piazza. Per la Juve Stabia. Questa sera, raduno alle 17.30 nei pressi della Cassa Armonica di Castellammare, saranno in tanti ad accogliere l’invito degli ultrà della curva sud per sfilare lungo le vie della città fino a Palazzo Farnese per incontrare il neo sindaco Cimmino e discutere con lui del futuro della Juve Stabia. Il primo cittadino, da ormai una decina di giorni, si era detto sensibile e disponibile ad aiutare il patron Franco Manniello nel trovare nuovi partner per far sì che il calcio professionistico non sparisca da Castellammare. Ma l’incontro con Lombardi e Greco, contattati dal sindaco la scorsa settimana, e rinviato a ieri, non si è tenuto, anzi, in realtà, il patron della Juve Stabia non è neppure stato ancora contattato da Cimmino. Al momento la situazione resta ingarbugliata, ma risolvibile con il versamento dei 320mila euro della fideiussione necessaria per completare l’iscrizione al prossimo campionato, tragica, se si pensa che oltre cento anni di calcio alle falde del Faito rischiano seriamente di sparire. Gli ultrà, dunque, chiederanno spiegazioni ed impegno al sindaco, affinché possa accelerare i tempi, tra meno di dieci giorni non sarà più possibile evitare la cancellazione dai campionati, e dare un sostegno concreto al club.

Nelle ultime ore, intanto, si fa strada con rumors sempre più insistenti una nuova ipotesi, con eventuali imprenditori intenzionati a fare calcio (ma non c'è chiarezza sulla cordata), ma ripartendo dalla serie D con una società tutta nuova… una soluzione, però, che riporterebbe Castellammare indietro di quasi quindici anni...
© RIPRODUZIONE RISERVATA