Paganese, col Fondi altra insidia:
la panchina rossoblù va a Luiso

L'aria da scontro diretto già si sente. «Restiamo tutti uniti, dobbiamo andare a Fondi a vincere», aveva detto nella pancia del Torre il tecnico Fabio De Sanzo dopo il pari-beffa nel derby con la Casertana. La Paganese ha tre punti di vantaggio sui pontini e l'occasione per costringere il Racing Fondi quantomeno alla disputa dei playout. In caso di sconfitta, invece, i rossoblù agguanterebbero proprio gli azzurrostellati e avrebbero il vantaggio degli scontri diretti (oltre ad una partita in più). Insomma, per la Paganese è una partita da non fallire assolutamente, da poter disputare con tutti gli effettivi della rosa a disposizione visto che ritorna anche il difensore Carini dopo la squalifica. Più che altro, è da capire la tenuta psicologica della squadra azzurrostellata, apparsa col morale sotto i tacchi dopo l'1-1 di sabato maturato nei secondi finali. 

Altra insidia arriva da Fondi, dove è stato esonerato il tecnico Stefano Sanderra. L'ex allenatore del Latina, subentrato a fine gennaio a Mattei, aveva ereditato la panchina pontina quando era fuori dai playout e la lascia al penultimo posto in virtù dei 4 punti raccolti in 9 partite. Al suo posto è stato ora chiamato Pasquale Luiso, quarto allenatore della stagione del Racing Fondi. Luiso, che è al debutto su una panchina professionistica, lo scorso anno ha allenato la Primavera del Vicenza, squadra alla quale ha legato le sue migliori fortune da calciatore.