Paganese, nel derby De Sanzo
riparte dal modulo di Fusco

Paganese, nel derby De Sanzo riparte dal modulo di Fusco
di Danilo Sorrentino
Venerdì 16 Novembre 2018, 18:08
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Il ribaltone tecnico, che ha riportato Fabio De Sanzo sulla panchina della Paganese, è avvenuto a pochi giorni prima del derby con la Cavese, che ritorna dopo quasi un decennio. Una partita prima di tutto importante per la Paganese che non può permettersi di perdere ancora in casa: sarebbe la sesta sconfitta di fila. Il nuovo allenatore azzurrostellato ha voluto puntare sulla grinta, la determinazione, quella proverbiale «cazzimma» che ha contraddistinto le prime due esperienze, da calciatore prima e allenatore poi, di De Sanzo a Pagani. Il tecnico di Castrovillari vuole ricompattare l'ambiente, ma l'unico metodo è puntare ad un successo che manca dai playout della passata stagione. 

Dal punto di vista tattico, De Sanzo riparte dal lavoro di Fusco, e non potrebbe essere altrimenti con così pochi allenamenti. Certamente proverà a dare la sua impronta, non votata sicuramente alla ricerca - a volte ossessiva - del possesso palla ma della concretezza. Lo schieramento, invece, dovrebbe essere quello classico, col 3-5-2 che l'allenatore salernitano ha adottato per buona parte della sua avventura. Domani mancheranno Acampora ed Alberti, che sono infortunati. Il difensore, che ha scontato le due giornate di squalifica, si è fermato per un fastidio agli adduttori, mentre l'attaccante è ko per una tallonite. Nella retroguardia giocherà Tazza da centrosinistra, sulle corsie laterali ancora Carotenuto e Della Corte. Scarpa farà la mezz'ala, con Cesaretti e Parigi di punta. 
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