Paganese all'esame Catania
Matera out, sicuro il +3

Le due curve tortuose di questo tour de force che si concluderà a Catania sono state gestite malissimo dalla Paganese, finita in testacoda in entrambe le circostanze. Domenica c'è un altro scoglio tortuoso, contro un Catania che convive con un altro tipo di problema: quello dell'assalto alla vetta che vede sempre più lontana. La Paganese si presenta al Massimino da vittima sacrificale, senza Stendardo e Cesaretti che saranno recuperati per la sfida col Bisceglie. Quella coi nerazzurri diventa così la partita dell'anno, da non fallire per cercare di giocarsi la salvezza attraverso l'appendice playout.  

Il distacco fra Paganese e Bisceglie è attualmente di 10 punti, la quota minima affinchè si disputino gli spareggi è fissata a 8. La Paganese, però, recupererà sicuramente tre punti al Bisceglie alla 35esima giornata, perchè avrà garantita la vittoria a tavolino contro il Matera. Con l'esclusione ufficiale dei lucani dal campionato, a norma dell’art. 53, comma 4 delle NOIF, tutte le gare di calendario ancora da disputarsi dal Matera saranno considerate come perdute con il punteggio di 0-3 a favore delle società che avrebbe dovuto incontrare nelle predette gare. Questo perchè i lucani sono stati esclusi nel girone di ritorno, per cui restano validi i risultati maturati nel girone d'andata. In quello stesso turno in cui si sarebbe dovuta giocare Matera-Paganese, riposa il Bisceglie che, dal canto suo, ha già affrontato (e quindi ha già in cassaforte i tre punti) i lucani al ritorno.