Paganese, Fusco bussa a rinforzi:
«Senza giocatori esperti, sarà dura»

Oltre venti minuti di conferenza: toni alti, rabbia evidente e non solo per la quinta sconfitta consecutiva in casa, la settima in campionato. Luca Fusco è stato un fiume in piena dopo la gara persa dalla sua Paganese contro la Sicula Leonzio. La squadra azzurrostellata ha mostrato un'involuzione preoccupante nella ripresa, evidenziando i limiti che soltanto col mercato potrebbero essere colmati. «Io posso solo dire che senza rinforzi la strada per la salvezza sarà complicata, attendere gennaio probabilmente è tardi. Ma cosa serve a questa squadra lo so io, lo sapete tutti voi e lo sa anche la società. Perchè non si interviene non dovete chiederlo a me, ma alla società. Io vengo a parlare, ci metto la faccia, i giocatori non parlano e la società sta in sede», il grido d'aiuto di Fusco. Dopo l'addio di Musacci, infortunato cronico ed impossibilitato a essere rimesso in sesto, difficilmente però la società azzurrostellata interverrà sul mercato.

Il tecnico azzurrostellato si prende le responsabilità del momento ma rispedisce al mittente le accuse di scelte sbagliate per la partita con la Sicula Leonzio (il bomber Parigi fuori, subentrato solo ad inizio ripresa, e nessuna altra prima punta inserita nel finale). «Io devo pensare all'equilibrio della squadra, ho tenuto Parigi fuori perchè saremmo stati troppo spregiudicati con lui, Scarpa e Cesaretti: se avessi messo Parigi, avrei dovuto tenere fuori uno di loro due, che sono i nostri giocatori più esperti».