Reggina-Casertana da spareggio:
chi vince resta attaccata ai playoff

Reggina-Casertana da spareggio: chi vince resta attaccata ai playoff
di Riccardo Marocco
Venerdì 19 Aprile 2019, 12:00
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Cresce l'attesa nella Casertana per la trasferta di domani sul campo della Reggina, match in cui entrambe le squadre si giocano una buona fetta di partecipazione ai play off. Grazie al successo sul campo della Cavese, infatti, la compagine calabrese è tornata in piena corsa per un posto nella griglia degli spareggi per la promozione ed è chiaramente intenzionata a dare continuità a quel risultato cercando, magari, di sfruttare il fattore campo a proprio favore. Del resto, il confronto del «Granillo» si inserisce in un turno di campionato caratterizzato da altri scontri diretti come quello tra Potenza e Viterbese e tra Monopoli e Cavese, compagine reduce dal successo di mercoledì nel recupero dell'ottava giornata proprio sul campo della Viterbese. Risultato, quest'ultimo, che ha ulteriormente compattato la classifica che vede racchiuse in un fazzoletto di otto punti racchiuse ben dieci squadre, di cui solo cinque di queste accederanno alla post season. Ed è chiaro che la Casertana in settimana ha preparato la gara con dovizia di particolari nonostante il fatto che anche stavolta la compagine rossoblù sarà costretta a lasciare a casa più di un elemento fermato da problemi fisici. Ci riferiamo al centrocampista Romano, fermo già da qualche settimana, nonché a Floro Flores e Mancino, entrambi alle prese con noie di natura muscolare.
 
Ma l'assenza più grave dal punto di vista tattico è quella di Meola che non ha superato i postumi dell'infortunio alla caviglia ricordo dell'entrata, poi sanzionata con l'espulsione diretta, di Ott Vale in occasione del match di domenica scorsa contro il Siracusa. Pochesci, pertanto, si porrà il problema sulla scelta dell'esterno destro di centrocampo per quel modulo 3-5-2 che riproporrà anche domani contro la Reggina. Dimostratosi inadatto allo scopo Blondett proprio contro il Siracusa, la scelta dovrebbe cadere su De Marco, elemento che ha già ricoperto questa posizione a inizio stagione nella gestione Fontana, ciò grazie anche alla duttilità tattica del venticinquenne centrocampista rossoblù. Per il resto, non dovrebbero esserci variazioni di sorta rispetto all'undici visto all'opera dalla seconda parte del primo tempo del match con il Siracusa. Confermata, quindi, la linea difensiva a tre con Rainone, Pascali e Lorenzini, anche se potrebbe essere forte la tentazione per Pochesci l'impiego di Pinna, che in questa settimana ha ripreso a lavorare con il gruppo a pieno regime. resta, comunque, difficile l'utilizzo almeno dal primo minuto del terzino rossoblù dal momento che lo stesso tecnico romano aveva indicato nel match con il Potenza della domenica successiva tale possibile eventualità. A centrocampo, detto di de Marco, conferme per Santoro, Vacca, D'Angelo e Zito, quest'ultimo in grande spolvero contro il Siracusa, mentre in attacco ancora spazio a Padovan e al capocannoniere del girone Castaldo.
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