Caos Finword, anche la Juve Stabia
in attesa del Consiglio di Stato

Anche la Juve Stabia tra i club messi in preallarme, sia pure in via precauzionale, dalla Lega, in merito alla fideiussione per l’iscrizione al prossimo campionato. Come ormai noto, Arzachena, Juve Stabia, Lucchese, Matera, Pro Piacenza, Reggina, Rende, Siracusa, Teramo e Cuneo, avrebbero inoltrato, insieme alla domanda per ottenere la licenza nel prossimo torneo di serie C, una garanzia della società Finworld spa, intermediario Finanziario, iscritto dal 2001 nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993 e s.m.e i. della Banca d’Italia. La società, però è stata dichiarata insolvibile, e la Banca d’Italia ne ha chiesto l’esclusione dall’elenco citato. In questi giorni, visto il ricorso al Tar della Finword, sarà il Consiglio di Stato ad esprimersi in merito. Il presidente della Lega di C, Gravia, tuttavia, ha lasciato intendere che, al momento, la fideiussione è ritenuta valida, ma in caso di parere negativo del Consiglio, i club avranno pochi giorni di tempo per mettersi in regola, pena una multa di importo pari alla garanzia richiesta, ed una forte penalizzazione. Al momento il club stabiese resta in attesa, convinto della bontà del proprio operato, avendo già avuto la fatidica Pec della Lega che ha autorizzato la partecipazione al prossimo torneo.