Serie C, steward ferito
durante Cavese-Potenza

Sesto pareggio stagionale per la Cavese, che impatta allo stadio Simonetta Lamberti contro il Potenza. Punteggio finale di 1-1, con gli aquilotti sotto nella prima frazione e molto più arrembanti nella ripresa, senza però riuscire nell'impresa del ribaltone completo.

I lucani partono meglio e nel primo quarto d'ora si fanno vivi prima con una conclusione di Coccia di poco alta, poi con una sventola di Emerson che si stampa su un montante della porta difesa da Vono. Bettini non è fortunato poco dopo, trovando una provvidenziale deviazione di un difensore ospite. 

La dea bendata sorride ai lucani quando Bruno scivola, innescando l'azione del centravanti rossoblu Genchi, che batte l'estremo biancoblu per lo 0-1. Il Potenza si fa vivo ancora dalle parti di Vono, ma è il dirimpettaio Ioime a prodursi nell'intervento più difficile, opponendosi a una velenosa conclusione di Migliorini.

Dopo il tentativo di Bruno nei primi minuti, la Cavese riequilibra il match intorno al quarto d'ora della ripresa, con un colpo di testa di Palomeque sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E il pareggio galvanizza i metelliani, che però trovano ancora in Ioime un ostacolo insormontabile; "vittima" del nuovo intervento provvidenziale dell'estremo ospite è ancora Migliorini. 

Nel finale il Potenza resta in 10 uomini per l'espulsione del bomber Franca, ma per la Cavese non c'è più tempo e modo di impensierire gli ospiti. Il pareggio è un bicchiere mezzo vuoto per i ragazzi di Modica: i concomitanti successi di Bisceglie e Rieti assottigliano il vantaggio sulla zona rossa della classifica.

Nota di cronaca. Dopo la rete del vantaggio potentino, si è acceso un parapiglia in tribuna, che ha portato al ferimento di un responsabile della sicurezza dello stadio, trasportato in ambulanza in ospedale, dove gli è stata riscontrata una prognosi di sette giorni per escoriazioni e un trauma da caduta. La gara è stata sospesa per alcuni minuti. Sull'episodio indagano gli agenti del commissariato di Cava de' Tirreni, guidati dal vicequestore Imma Acconcia, che stanno esaminando sia le immagini del sistema di videosorveglianza sia quelle registrate dagli agenti della polizia scientifica in servizio allo stadio.

La dirigenza del Potenza ha diffuso in seguito un comunicato stampa nel quale accusa tifosi locali di aver aggredito propri tesserati in tribuna: «Durante la gara valida per il 15’ turno del Girone C di Serie C tra Cavese e Potenza, al 25’ del primo tempo, in occasione del momentaneo gol dell’1-0 di Genchi, parte della dirigenza del Potenza Calcio e famigliari dei tesserati rossoblu, comprese donne e bambini, sono stati aggrediti da alcuni tifosi di casa, costringendo gli stessi ad abbandonare lo stadio per la propria incolumità».