Ercolanese, slitta la fusione:
la squadra si chiamerà Granata

Ercolanese, slitta la fusione: la squadra si chiamerà Granata
di Raffaella Ascione
Lunedì 2 Luglio 2018, 20:04
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«Il cambio denominazione per noi era e resta fondamentale, Ercolanese - ha tenuto a precisare la società granata attraverso una nota - è il nome che ci rappresenta». Non sarà però quello che, sulla carta almeno, identificherà la compagine della città degli Scavi nella prossima stagione. Dal prossimo 5 luglio, la società assumerà infatti la nuova denominazione di «SSC.D. Granata 1924 S.r.l.»: trattandosi infatti di una Srl con sede legale «momentaneamente a Frattamaggiore, non è stato possibile - nel rispetto della normativa vigente - procedere alla fusione con una associazione sportiva di Ercolano».

Si tratterà di una soluzione temporanea - legata in ogni caso all'intera durata del prossimo campionato - in attesa di perfezionare quegli ulteriori step che consentiranno di reintrodurre il nome «Ercolanese».

In programma ci sono, nell'ordine, l'appuntamento (previsto per martedì 3 luglio) dinanzi al Notaio per la variazione della denominazione (in SSC.D. Granata 1924 S.r.l., appunto) della Srl; «ad iscrizione avvenuta - si spiega nella nota diramata dal club - la società si trasformerà in A.S.D. ed a fine stagione, sempre nei termini federali imposti dalla competente Lega Calcio, potrà effettuare la fusione con un’altra associazione appartenente alla città di Ercolano, dando ufficialmente vita al trasferimento di sede ed alla nuova denominazione sociale, S.S. Ercolanese 1924».

Da ultima, una precisazione. «Ricordiamo che tutto ciò è già tanto, il calcio da un momento all'altro e senza preavviso era scomparso, solo un grande sforzo ha permesso di rinascere... pur comprendendo qualche perplessità da parte della tifoseria, che avrebbe voluto ufficialmente sin da subito il nome Ercolanese, bisogna tuttavia fare i conti con le disposizioni dell’ordinamento federale... ma di fatto la città ed i tifosi devono già ritenere questa squadra proprio patrimonio calcistico, presente e futuro».
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