Il Savoia domina ma non piega l'Andria, tensioni nel pre-partita

Il Savoia domina ma non piega l'Andria, tensioni nel pre-partita
di Raffaella Ascione
Domenica 18 Novembre 2018, 20:45
2 Minuti di Lettura
Una gara sostanzialmente dominata, ma al Savoia non è bastato per centrare la terza vittoria consecutiva. Finisce a reti bianche il match del Giraud tra i bianchi e la Fidelis Andria. A far da contraltare alla maiuscola prestazione degli oplontini, cui solo un pizzico di imprecisione ed una certa dose di sfortuna hanno negato un successo che sarebbe stato meritato, la tensione registrata a margine della gara.
All'arrivo presso l'impianto sportivo dei sostenitori pugliesi, si è infatti innescato un fitto lancio di pietre ed oggetti vari tra le due tifoserie, poi sedato dall'immediato intervento delle forze dell'ordine. Nel corso del match, divelta - dai tifosi pugliesi - la lettera «A» dalla scritta «Città di Torre Annunziata», posizionata in prossimità del settore ospiti. A fine gara, in attesa che l'intera area circostante si liberasse, i tifosi ospiti sono stati tenuti a lungo nel settore loro riservato, prima di defluire in condizioni di assoluta sicurezza.
In campo è netta la predominanza dei bianchi. Prima, controversa occasione, al minuto 18, quando - sugli sviluppi di un corner - Poziello viene tirato giù in area da Cipolletta; la sfera finisce ad Ausiello che ribadisce in rete, ma il direttore di gara invalida tutto per un presunto fallo in attacco dei padroni di casa. Dopo la ghiotta occasione fallita da Poziello, che - sugli sviluppi di una punizione di Alvino - non inquadra la porta da posizione favorevole, al 38' è il palo a dire di no alla sassata dal limite dell'area di Gatto, innescato da un efficace recupero di Maranzino.
Nella ripresa, appena un minuto e Maranzino viene anticipato al momento di ribadire in rete a due passi dalla linea di porta, mentre qualche minuto più tardi Pisani conclude sull'esterno della rete. Ci prova Alvino con un tiro a giro che si spegne di un nulla sul fondo. Dopo la gran botta di D'Ancora, che sfiora il sette, l'infiammato finale di gara, con una mano galeotta nell'area pugliese non ravvisata dal direttore di gara.
Il pari consente ai bianchi di portarsi a quota 16, a sole due lunghezze dalla quinta polrona, che vale i play-off.
© RIPRODUZIONE RISERVATA