Ricevute mai prodotte: Ercolano
condannato a pagare ex Frattese

Ricevute mai prodotte: Ercolano condannato a pagare ex Frattese
di Raffaella Ascione
Mercoledì 16 Gennaio 2019, 06:19
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Sono state depositate le motivazioni del provvedimento con cui il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Vertenze Economiche, ha respinto il reclamo proposto dalla società Granata avverso la decisione della Commissione Accordi Economici relativa al caso Francesco Rinaldi.

La Commissione, in accogliento del ricorso proposto dall’ex calciatore nerostellato (per i compensi pattuiti nella stagione 2016/17), aveva condannato la Frattese al pagamento della somma di 1.800 euro. La decisione era stata impugnata dal club, nel frattempo traslocato ad Ercolano: proprio il trasferimento nella città degli Scavi ha avuto un ruolo fondamentale nella difesa della società, che sosteneva di dover corrispondere al calciatore la minor somma (rispetto a quella per cui era stata condannata) di mille euro e di non poter «depositare le ricevute dei pagamenti effettuati in favore del calciatore a causa del mutamento della compagine societaria».

Il Tribunale Federale ha respinto il reclamo del sodalizio granata, che «non ha fornito alcuna prova in merito ai pretesi pagamenti in favore del calciatore, né ha provveduto a depositare alcuna ricevuta di pagamento», confermando quindi l’impugnata decisione della Commissione Accordi Economici e condannando la società al pagamento delle spese di lite in favore dell’ex tesserato. 
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