Turris, Guarracino riprende
il Castrovillari: «Grande squadra»

Turris, Guarracino riprende il Castrovillari: «Grande squadra»
di Raffaella Ascione
Domenica 24 Marzo 2019, 18:36
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Alla Turris sono bastati venti minuti per riprendere il Castrovillari ed accarezzare il colpaccio, poi vanificato da una segnalazione del giudice di linea che ha portato all’annullamento della rete di Vacca tra le incessanti proteste dei corallini.
Diverse le novità nello scacchiere iniziale di mister Fabiano. Tra i pali c’è D’Inverno; in difesa Lagnena a sostituire l’acciaccato Di Nunzio, mentre in mediana il baby Esposito al posto dell’infortunato Fabiano. In avanti, il tridente Celiento-Addessi-Longo.
La prima frazione di gioco è netta marca calabrese. I padroni di casa partono subito forte ed al quarto d’ora sfiorano il vantaggio con Pandolfi, che si inserisce centralmente e si presenta a tu per tu con D’Inverno: la sua conclusione a botta sicura si stampa sul palo. Alla mezz’ora il secondo legno di giornata dei padroni di casa: Lavrendi dal fondo appoggia all’indietro per Rosi che – praticamente un rigore in movimento il suo – trova la traversa a negargli il gol. Il meritato vantaggio calabrese arriva al minuto 33: Pandolfi, lanciato dalle retrovie, scavalca D’Inverno in uscita ed insacca da posizione defilata.

Nella ripresa sono ancora i padroni di casa a dettare i ritmi. Al minuto 20 acuto di Addessi che, su spunto di Longo, si destreggia in area ma perde l’attimo buono per battere a rete, rimediando solo un corner. Al minuto 24 mister Fabiano gioca la carta Guarracino a rilevare Longo. All’attaccante bastano due minuti per rimettere in pari la gara. Su verticalizzazione di Aliperta, beffardo il suo colpo di testa, che sorprende un incerto Galluzzo. Da questo momento cambia l’inerzia del match, con la Turris che prende ad esercitare una pressione notevole. Al minuto 40 – dopo un spunto di Di Dato su cui non arriva proprio Guarracino – il contestato episodio della rete annullata agli ospiti. Franco – complice una deviazione – centra la traversa su punizione dal limite: la sfera si impenna ed il primo ad arrivarci è Vacca, che scarica in rete. Si alza però la bandierina del giudice di linea: la sfera avrebbe oltrepassato la linea di fondo dopo l’impatto con la traversa. Energiche ma inutili le proteste dei corallini, che a fine partita – dopo un ultimo affondo di Guarracino – raccolgono gli applausi del corposo seguito giunto da Torre del Greco.

«La prima parte della partita l’ho vista dalla panchina – commenta Fabrizio Guarracino – e devo dire che non si è vista la Turris che tutti conosciamo. In parte può anche starci perché, essendo partiti in mattinata, eravamo un po’ molli sulle gambe. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, rischiando anche di vincerla. Il gol annullato? Il guardalinee ha detto che la sfera era uscita e poi rientrata in campo, ma non ha comunque dato l’angolo. Accettiamo il verdetto, anche se con rammarico. Personalmente sono molto contento di contribuire alla causa con punti importanti. A dicembre mi avevano detto di non muovermi perché avrei avuto mie chance e sento di avere dalla mia la fiducia di tecnico e società».

Quindi il centrocampista Aliperta. «Abbiamo sofferto parecchio nel primo tempo, in cui non abbiamo messo in campo la giusta cattiveria. Nella ripresa c’è stata però un’ottima reazione. Siamo riusciti a raggiungere meritatamente il pari ed alla fine avevamo trovato anche il gol della vittoria, poi annullato in maniera così clamorosa. Siamo rimasti allibiti quando la bandierina si è alzata». La classifica vede la Turris troppo lontana dal Bari e con un rassicurante margine di vantaggio sulla terza. «Rischio appagamento? Sicuramente sono gli stimoli a fare la differenza, ma questa Turris non è e non sarà mai appagata. Siamo stati ad oggi un'ottima squadra di questa categoria, che si è dovuta confrontare coin un'ottima squadra di altra categoria. Appagati però mai. Noi scendiamo sempre in campo per vincere».
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