Turris nel segno di Celiento:
Sancataldese al tappeto

Turris nel segno di Celiento: Sancataldese al tappeto
di Raffaella Ascione
Domenica 20 Gennaio 2019, 17:54
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Al Liguori decide una doppietta di Celiento. La Turris s’impone all’inglese sulla Sancataldese ed accorcia sul Bari, sconfitto nella tana della Cittanovese. A due settimane dallo scontro diretto del Liguori, i corallini si portano a -9 dalla capolista.

Contro i siciliani, registrate alcune novità nello scacchiere di mister Fabiano: tra i pali – viste le defezioni di D’Inverno e Cellitti – c’è il baby Casolare; in difesa fiducia a Formisano, chiamato a sostituire Auriemma, ed a Riccio; in mediana, con Fabiano tenuto a riposo precauzionale, spunta il giovanissimo (’01) e convincente Esposito.     
Gara subito viva e densa di spunti interessanti. Al 7’ giocata dal fondo di Celiento a servire Vacca, che impatta sotto misura ma trova la decisiva deviazione in corner del portiere siciliano. Dalla bandierina ancora Celiento, direttamente in porta: Franza si rifugia nuovamente in corner. Al minuto 17 Ficarrotta va via ad Esempio e calcia da posizione defilata: conclusione abbondantemente fuori misura. Una spina nel fianco capitan Longo per la retroguardia ospite: il capitano corallino ci prova prima in acrobazia e poi di testa, senza però inquadrare lo specchio della porta. Alla mezz’ora il meritato vantaggio corallino. Da applausi l’azione orchestrata da Esempio ed Addessi: delizioso il suggerimento filtrante dell’ex Fondi per Vacca, sulla cui conclusione Franza devia in corner. Sugli sviluppi del calcio dalla bandierina, prima la conclusione di Riccio, appostato sul secondo palo, sventata d’istinto dal portiere siciliano, poi, sulla respinta, la gran botta di Celiento che vale l’1-0. Otto minuti ed arriva il raddoppio. Su punizione di Aliperta, velenoso il tocco in area di Celiento, ancora lui, che insacca il 2-0.

Nella ripresa la Turris non dà affatto l’impressione d’esser sazia. Nove minuti e Addessi ci prova con una gran botta dalla distanza, su cui Franza smanaccia efficacemente. Sancataldese pericolosa al quarto d’ora con una punizione di Ficarrotta: Casolare prima si salva con la complicità della traversa e poi arpiona la sfera con Riccio intervenuto a supporto. Al minuto 29 finisce di poco alta sul montante la staffilata dal limite di Celiento. Turris ad un passo dal tris al 35’ con capitan Longo, innescato da Aliperta: velenoso il destro del bomber corallino, su cui si supera l’estremo difensore siciliano. La Sancataldese si fa viva con una certa insistenza nel finale: prima con Montalbano, che va di testa sotto misura, poi con una sventola dal limite di Gambino, sui cui è attento Casolare. Convulsi gli ultimi due minuti di recupero, con Casolare che sventa su Gambino e Longo che – sugli sviluppi di una ripartenza – manca il colpo del 3-0.

«Faccio i complimenti alla Sancataldese – commenta nel post partita mister Fabiano – ma soprattutto ai miei ragazzi, che hanno saputo soffrire quando le circostanze lo richiedevano. Doverosi poi i complimenti a Casolare, che non giocava da quattro mesi ed oggi si è fatto trovare pronto. Questa vittoria, tengo a sottolinearlo, è tutta per Francesco Panariello, il nostro tifoso strappato alla vita troppo giovane, e per la sua famiglia. Esposito? Era con la Juniores fino a qualche giorno fa, oggi è stato protagonista di una prestazione maiuscola».

«Ci stiamo divertendo – analizza sorridente il match winner Marzio Celiento – e ci fa piacere anzitutto per tifosi e società. Il Bari? Vederlo avanti con un tale vantaggio non è semplice né bello, ma preferiamo guardare solo a noi e ad ogni singola gara con la stessa attenzione. Loro fanno il loro cammino, noi vogliamo continuare a dire la nostra. Ce ne faremo una ragione solo quando ce lo imporrà la matematica. Peccato solo per qualche punto buttato fuori casa. L’intesa con Longo? Direi eccellente, questo è il terzo anno che giochiamo insieme. Per noi conta solo continuare su questa strada perché, a dispetto del Bari, le nostre soddisfazioni vogliamo togliercele».
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