Pimonte. Si sono chiuse con la maratona svoltasi a Sant’Antonio Abate, le olimpiadi dei Monti Lattari. Una manifestazione sportiva che ha visto circa mille giovani atleti tra i 15 e i 35 anni coinvolti in sette discipline, svoltesi nei comuni dell’area dei Monti Lattari. Insieme all'associazione Giovanni Paolo II, Pimonte è stato il Comune promotore dell’iniziativa, alla quale hanno partecipato anche Sant’Antonio Abate, Gragnano, Santa Maria la Carità, Casola di Napoli, Lettere e Agerola, con il coinvolgimento dei Forum dei Giovani delle sette cittadine dei Lattari. La prima edizione si chiude con un appuntamento importante per il 2024, quando una delegazione del Comitato permanente per Olimpiadi dei Monti Lattari sarà ad Olimpia in Grecia per accendere la fiaccola da quella originale.
Gli atleti agerolesi si sono aggiudicati la manifestazione, vincendo il medagliere con 3 ori, anche grazie alla vittoria nella corsa bike in montagna. La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica mattina a Pimonte, nel piazzale San Michele, dopo la maratona che si è svolta di primo mattino a Sant'Antonio Abate.
Soddisfatto anche Naclerio, sindaco del Comune che si è aggiudicato la manifestazione. «Un risultato che ci riempie di orgoglio – commenta – e che conferma il valore e il talento degli atleti agerolesi che hanno preso parte a questo straordinario momento di sport con l’obiettivo di valorizzare una volta di più la nostra terra». All’iniziativa hanno preso parte anche i forum dei giovani dei 7 comuni. «Le olimpiadi dei Monti Lattari si sono dimostrate un momento di importante e di alto valore in termini di partecipazione agonistica e di sostengo da parte dei cittadini dei comuni coinvolti – affermano Davide Minieri e Vincenzo Aiello, consiglieri comunali di Pimonte tra gli ideatori dell’evento – Il nostro obiettivo sarà adesso quello di lavorare per ripetere questa importante esperienza anche nei prossimi anni».