Impresa Italia. Le azzurre di Andrea Soncin ribaltano la Spagna campione del Mondo e vincono 3-2 a Pontevedra. Un'autentica prova di forza della nazionale, che soffre nel primo tempo e che ribalta tutto nella ripresa. Sembrava impossibile, vista la qualità della formazione allenata da Tomé, ma il commissario tecnico che ha preso il posto di Milena Bertolini ci credeva:«Vogliamo fare risultato» aveva detto in conferenza stampa. Accontentato.
𝐈𝐌𝐌𝐄𝐍𝐒𝐄 💙#UWNL #SpagnaItalia#Nazionale #Azzurre #LeAzzurreSiamoNoi pic.twitter.com/q4j3NQokKc
— Nazionale Femminile di Calcio (@AzzurreFIGC) December 1, 2023
IMPRESA
Il risultato non permetterà all'Italia di entrare nella final four - la Spagna fino al momento era imbattuta e ha già staccato il pass - ma è una vittoria di prestigio che apre a degli scenari sicuramente inaspettati. E arrivati a questo punto, visto il cammino piazzato fino al momento in Nations League, rimane l'amaro in bocca per il Mondiale disputato molto al di sotto delle aspettative. E adesso in un girone di ferro le azzurre rischiano di chiudere seconde davanti alla prima squadra del ranking, la Svezia.
LA PARTITA
L'Italia va sotto nel primo tempo al 12': del Castillo salta Boattin e spara sotto la traversa dove Giuliani non può arrivare. L'Italia soffre nei primi 45', non c'è dubbio, ma ha la forza di rimanere in partita e poi si scatena nella ripresa. Pareggia Giacinti con gentile aiuto di Catalina Coll, la ribalta Cambiaghi di testa su assist di Giugliano e infine Linari da due metri spinge a porta vuota il gol del momentaneo 3-1. L'errore di Di Guglielmo spiana la strada a Gonzalez che di punta anticipa l'uscita del portiere azzurro. Paralluelo sbaglia il gol del pari e nel finale Galli va vicina all'apoteosi. Ma rimane uguale la festa. Era da 21 anni che l'Italia non batteva la Spagna. Ed è la prima volta che la nostra nazionale supera una squadra campione del Mondo. Adesso ultima partita del girone a Parma contro la Svizzera. L'obiettivo è il secondo posto.