Ultrà ucciso a Milano, resta in cella
il capo della curva nord interista

Ultrà ucciso a Milano, resta in cella il capo della curva nord interista
Lunedì 7 Gennaio 2019, 11:37 - Ultimo agg. 16:16
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Il procuratore aggiunto di Milano Letizia Mannella e i pm Rosaria Stagnaro e Michela Bordieri hanno dato parere negativo alla scarcerazione, richiesta dalla difesa, di Marco Piovella, uno dei capi dei Boys della curva nord interista, arrestato nei giorni scorsi per rissa aggravata nell'inchiesta con al centro gli scontri tra ultras prima della partita Inter- Napoli del 26 dicembre, che hanno portato alla morte di Daniele Belardinelli, investito, secondo l'ipotesi, da due auto. Nel frattempo, oltre alla Volvo V40 già sequestrata nei giorni scorsi, è stata bloccata anche una seconda auto a Napoli ed è imminente il sequestro della vettura, che potrebbe aver travolto l'ultrà del Varese, mentre la Volvo, poi, gli sarebbe passata sopra quando era già a terra. Lunga la lista degli indagati, anche a garanzia, per omicidio volontario, tra cui gli otto tifosi napoletani che erano sulle due auto. Sulla richiesta di domiciliari per Piovella dovrà decidere il gip di Milano Guido Salvini.

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