Avellino, per i lupi è la stagione dei mille rimpianti

A Giugliano l'Avellino si fa recuperare dopo essere stato per due volte avanti

L'Avellino calcio
L'Avellino calcio
di Armando Di Giacomo
Domenica 24 Marzo 2024, 09:28
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Succede di tutto al “De Cristofaro” in un derby rocambolesco, il Giugliano ribalta e manda ko l'Avellino per 3-2. Lupi in vantaggio con Patierno. Finale di primo tempo rovente, prima con un contatto dubbio in area ai danni di Liotti e poi un rigore altrettanto contestato concesso ai padroni di casa.

Salvemini ha riportato in parità il match dal dischetto, ma l'Avellino è rimasto in inferiorità numerica per l'espulsione di Sgarbi per proteste. Numerosi i colpi di scena anche nella ripresa con l'Avellino nuovamente in vantaggio salvo poi essere raggiunto prontamente, anche nel conto dei giocatori in campo per l'espulsione di Balde; tre minuti dopo ai padroni di casa viene concesso un altro calcio di rigore trasformato da Salvemini per il definitivo 3-2. Dopo sette risultati utili di fila, torna a casa a mani vuote l'Avellino, che si arrende al Giugliano che conquista un importante successo in chiave playoff.

Per gli irpini sfuma la chance di accorciare in classifica sul Benevento, sconfitto in casa dal Monopoli: sanniti sempre a +4. Partono bene gli ospiti con Patierno che sugli sviluppi di un corner battuto da Rocca colpisce forte di testa costringendo Russo alla super parata dopo appena dieci minuti. Ne passano altri dieci e la squadra di Pazienza passa in vantaggio. Stavolta è Sgarbi a battere il corner che Patierno sfrutta nel migliore dei modi trovando la sua quattordicesima firma in stagione. Gli irpini premono e Liotti trova il legno direttamente da calcio piazzato.

Nell'ultimo quarto d'ora spinge il Giugliano che si fiondano alla caccia del pari, con Valdesi attivo sull'out di destra e che costringe Cancellotti al salvataggio in extremis. A due minuti dall'intervallo Galipò fischia un contatto dubbio in area di rigore tra Salvemini e Rigione.

Sul dischetto si presenta Salvemini che calcia centralmente e non sbaglia portando i suoi sul punteggio di 1-1. Ospiti nervosi e Sgarbi si lascia andare a qualche parola di troppo e viene espulso. Nell'intervallo i due tecnici sfruttano un cambio, dentro Russo per Ricciardi nell'Avellino e Yabre per Oyewale nel Giugliano. La squadra di Pazienza è molto pericolosa da corner ed Armellino impegna in due tempi di Russo. Qualche giro di lancetta più tardi e l'Avellino passa nuovamente in vantaggio con Liotti che viene imbeccato da Patierno e con un diagonale trafigge Russo, secondo gol stagionale per l'esterno ex Reggina e Cosenza.

Neanche il tempo di esultare che sul ripiegamento di fronte il Giugliano conquista un calcio d'angolo che Cargnelutti trasforma nel gol del 2-2, preciso il cross di Giorgione e secondo gol stagionale per il centrale difensivo. Succede di tutto al “De Cristofaro”, Balde viene espulso per doppia ammonizione ristabilendo la parità numerica ed a metà frazione i padroni di casa conquistano un nuovo calcio di rigore con Rigione che colpisce il pallone di mano. Sul dischetto si presenta ancora Salvemini che non sbaglia e porta in vantaggio i gialloblù trovando l'ottava firma in questa stagione.

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Bertotto ordina ai suoi di rallentare i ritmi ed inizia una girandola di cambi che spezzetta il ritmo dell'incontro fino ad ora incessante; non bastano i sei minuti di recupero all'Avellino per riacciuffare l'incontro. Llano fa correre un brivido lunghissimo ai tifosi tigrotti con l'argentino che sul traversone di Frascatore colpisce di prima intenzione con il pallone che attraversa pericolosamente l'area piccola di Russo.

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