Insigne: «Sarri non sarà contento
ma oggi era importante vincere»

L’urlo di gioia gli si è strozzato in gola sul più bello, quando la palla si è fermata sul palo ed è rimbalzata tra le mani di Meret. «Sapevamo che la Spal ci avrebbe creato problemi, un po’ come all’andata, ma siamo partiti bene trovando subito il gol». Lorenzo Insigne fa gli applausi al suo Napoli dopo la vittoria che vale il nuovo primato in classifica ed il record.
 
Mai, infatti, nella storia del club, gli azzurri avevano raggiunto nove successi di fila. «Oggi l’importante era vincere, al di là del risultato», ha continuato Insigne a Premium Sport. «Abbiamo raggiunto una grande maturità, ma mancano tredici partite ed è ancora lunga avendo un solo punto di vantaggio sulla seconda. Bisogna giocare con la stessa cattiveria ogni gara. Oggi abbiamo fatto una grande prestazione, anche se il mister non sarà contento del risultato. Ora dobbiamo andare in Germania con la testa giusta».