Non sarà ancora determinante ma dal San Paolo “passa un bel pezzo di scudetto”. E una bella occasione per tutti: “La Juve è abituata a giocare queste partite contro chi scende in campo per la partita dell’anno, domani sarà importante per noi e loro. L’ Italia domani ha una grande chance per dimostrare che è iniziato un percorso di cultura sportiva un po’ diverso. Domani e mercoledì si sfidano due squadre al primo e al terzo posto della classifica, sono convinto che i tifosi del Napoli saranno partecipi allo stadio ma daranno un esempio di grande civiltà, non se ne dovrebbe nemmeno parlare. Le polemiche? Il nostro stimolo sono tre punti da prendere, per conquistare un altro pezzo di scudetto”.
Un doppio scontro diretto prima del Barcellona. “Il Napoli può arrivare a 90 punti in classifica, a noi servono ancora molte vittorie. Ad aprile ci giochiamo gran parte del campionato, della Coppa Italia e della Champions League. Rientriamo a Torino dopo la partita perché a Vinovo abbiamo tutte le comodità per preparare la gara di mercoledì. Con Roma e Napoli sono due scontri diretti nei quali può succedere di tutto, dobbiamo pensare a vincere tutte le altre. Callejon bestia nera? Le gabbie la faccio in estate, con gli amici a Livorno. E’ micidiale, gioca a nascondino e poi tira la zampata. Al Barcellona penseremo più avanti, ora c’è solo il Napoli. La panchina d’oro? Ho votato Di Francesco ma Sarri se l’è meritata, ha fatto un grande lavoro, a Empoli e a Napoli”. Sul rinnovo c’è ancora tempo. “Ancora non ci siamo incontrati, ci siamo presi un po’ di vacanza, avremo tempo per farlo serenamente”.
Un arrivo blindato ma nell'indifferenza dei tifosi quello dell'autobus della Juventus che è giunto all'Hotel Parker di Napoli.
All'esterno dell'albergo non vi sono supporter azzurri e qualche grido di protesta si è levato all'arrivo del bus, ma si trattava per la maggior parte di cittadini che erano rimasti imbottigliati nel traffico vista la chiusura della strada. Il bus, proveniente dall'aeroporto di Capodichino, dove i bianconeri sono atterrati alle 19.10, è arrivato in un Corso Vittorio Emanuele blindato da cinque camionette delle forze dell'ordine e transennato per decine di metri intorno all'albergo. Ma anche al di là dell'area interdetta al passaggio solo una decina di curiosi si è fermata ad attendere l'arrivo di Higuaìn compagni. Una curiosità: i bianconeri sono stati accolti nell'albergo che ha il terrazzo illuminato con luci di colore azzurro.