Napoli, Ghoulam: l'addio più vicino.
Rinnovo difficile per Mertens

Napoli, Ghoulam: l'addio più vicino. Rinnovo difficile per Mertens
di Dario Sarnataro
Domenica 12 Marzo 2017, 10:20
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Tre azzurri e un unico destino. Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Faouzi Ghoulam sono tra gli elementi più importanti della squadra di Sarri, giocatori chiave per gli schemi del tecnico e per il loro intrinseco valore e, ciascuno con situazioni diverse, in trattativa per il (non facile) rinnovo contrattuale. Protagonisti in questa fase dentro e fuori dal campo, si potrebbe dire ed anche del futuro del Napoli, come sperano i tifosi del Napoli.

Lorenzo Insigne è capitan futuro, colui che dopo Hamsik porterà i gradi e la fascia e intende diventare nel Napoli quello che è Totti per la Roma. La stagione sin qui disputata è splendida: inizio difficile (complici anche le scorie dell'Europeo) poi un crescendo rossiniano che lo ha portato a essere essenziale per Sarri (le ultime 26 gare consecutive da titolare) e trascinatore per i compagni, con assist, gol, giocate e persino ripiegamenti. Sin qui 37 presenze (su 38 gare ufficiali), 9 reti e 10 assist in assoluto, con 26 partite, 8 gol e 7 assist in campionato, la cui ultima partita saltata (rimase in panchina) è stata proprio quella dell'andata contro il Crotone. Lorenzo, 202 presenze e 38 gol in cinque stagioni di Napoli, è a caccia del primo gol casalingo del 2017, davanti alla sua gente, ma anche del rinnovo contrattuale.  Dopo i contrasti estivi tra il suo entourage e la dirigenza azzurra le parti si sono sensibilmente avvicinate: la distanza tra offerta del Napoli e richiesta di Insigne è stata quasi colmata e i bonus e qualche concessione sui diritti di immagine potrebbero consentire la chiusura del cerchio, con base fissa di oltre 3 milioni di euro e contratto sino al 2022.

Sembrava a un passo ed invece il rinnovo di Mertens è ora di nuovo in bilico: Dries, attratto dalle sirene cinesi e soprattutto- inglesi, tergiversa e chiede di più al Napoli. La sua volontà è sempre stata quella di restare in azzurro ma il suo exploit (e le offerte nel frattempo ricevute) hanno messo in stand by la trattativa. La sensazione è che anche in questo caso servirebbe arrivare intorno ai 3 milioni di ingaggio per i prossimi quattro anni (scadenza 2021) per blindare il folletto belga, autore di una stagione straordinaria: 23 reti in 34 presenze in azzurro condite da 12 assist, 18 in 26 gare (18 delle quali dal primo minuto) in campionato, dove vanta una media gol notevole: uno ogni 106'. Gli mancano 5 reti per superare il suo record personale di segnature, che risale alla stagione 2011-2012, quando con il Psv realizzò 21 reti in campionato e 27 in totale. Ancora tre sigilli, invece, per arrivare a quota 60 nel Napoli (sin qui 57 in 172 gare in 4 stagioni). Insomma cifre da sballo per un ormai ex esterno diventato attaccante centrale imprendibile e prolifico come non mai, per la gioia anche del ct belga Martinez, alla ricerca di una punta centrale svelta da affiancare ai corazzieri Lukaku, Origi e Batshuayi.

Ancora più difficile da scrutare il futuro di Ghoulam: il terzino franco-algerino, acquistato dal Napoli nel gennaio del 2014, è uno dei perni della squadra e un pupillo di Sarri, che lo ha plasmato dopo alcune difficoltà iniziali.

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