Sarri dedica la coppa al Napoli:
«Ma la carriera può portarti altrove»

Maurizio Sarri vince l’Europa League e festeggia ai microfoni di Sky Sport. «Abbiamo fatto una buona stagione conquistando la Champions col terzo posto e non era facile visto il campionato e il livello. Abbiamo perso una finale in League Cup perdendo ai rigori, in Europa League abbiamo meritato fino in fondo e battuto una squadra forte stasera». 
 
«Non era semplice fare così bene al primo anno, ci sono state difficoltà ma da febbraio in poi siamo cambiati tutti in squadra e con il passare dei mesi siamo cresciuti. Mi spiace per Hazard, è un calciatore straordinario che può crescere ancora, è un ragazzo straordinario», ha detto. Poi sul futuro. «Non so cosa succederà, ora è il momento di festeggiare. Domani tireremo le somme della stagione e vedremo cosa dirà la società», ha confessato. «Ho ancora due anni di contratto, ma non ci sono grandi problemi con il Chelsea, Anche se un confronto è obbligatorio, come in ogni squadra. La Juve? Mi hanno dato per certo lì, alla Roma o al Milan, ma sono cose che leggi sui giornali e non fa nessun effetto». 
 
Il Napoli non ha dimenticato il suo ex allenatore dopo la vittoria di Baku. «Mi fa piacere per quei complimenti, ma non avevo dubbi» ha detto Sarri. «I napoletani sanno benissimo l’amore che provo per loro e che ho scelto l’estero un anno fa per non restare in Italia e passare direttamente ad una rivale. Avranno sempre il mio amore ma la carriera a volte ti può portare altrove. Non cambierà mai nulla tra me, Napoli e il Napoli. Questa vittoria la dedico proprio ai napoletani, perché non sono riuscito a vincere qualcosa con loro».