Mal comune mezzo gaudio. O almeno così dicono. Sarà pure una magra consolazione, ma sapere che anche la dea Maria Sharapova ha gli stessi problemi di tutte le comuni mortali rende lei meno divina e tutte le altre donne meno scontente.
Masha oggi è scesa in campo esordendo senza problemi contro la McHale e aggiudicandosi il match con un 6-4, 6-2. Ma i dritti e i rovesci vincenti non sono stati l'unica cosa per cui si è distinta in campo: la cellulite della tennista siberiana, infatti, non è passata inosservata ai più attenti. Anche se, va detto, la ritenzione idrica non ne scalfisce la bellezza eterea e la classe sul campo.
«Vorrei essere più magra e con meno cellulite» aveva dichiarato qualche anno fa. Da allora, tuttavia, sembra che nulla sia cambiato. Per la serie, anche le belle piangono.