Ancelotti contro i cori razzisti:
«Sospendiamo subito le partite»

Ancelotti contro i cori razzisti: «Sospendiamo subito le partite»
Lunedì 12 Novembre 2018, 11:23 - Ultimo agg. 13:32
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In occasione della premiazione della Panchina d'Oro, Carlo Ancelotti ha parlato da Coverciano. 

«L'aspetto tattico è quello più carente delle squadre straniere. A livello difensivo trovi squadre che hanno giocatori che hanno meno conoscenze rispetto a quelli passati per l'Italia. Il calcio italiano resta competitivo sotto questo aspetto dove la tattica è molto considerata. Noi allenatori italiani siamo più capaci a garantire conoscenze difensive che altrove sono sottovalutate. Il calciatore italiano ha più conoscenze per l'esperienza che ti da la serie A. QUando sono arrivato la prima volta in Inghilterra ho trovato un gruppo di lavoro diverso dal mio staff e le mie conoscenze si sono aperte. Il problema più grande potrebbe essere la lingua, non tanto la comunicazione tecnica che si impara velocemente, ma la motivazione e mostrare l'emozione. Da quel punto di vista perdiamo qualche punto. Non sempre hai una comunicazione diretta e immediata e tal volta diventa difficile. Ora il calcio si è globalizzato, ma all'estero sono più avanti nelle strutture e a livello culturale. Noi siamo indientro, pensiamo ancora al calcio come a una battaglia, all'estero è difficile essere insultati. In Inghilterra è impossibile. In Spagna c'è una rivalità forte tra le grandi squadre ma non c'è maleducazione e possiamo migliorare molto. Ora si possono sospendere le partite, non solo per la pioggia». 
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