Caso de Guzmán, il Napoli replica:
«Dichiarazioni senza fondamento»

Le parole di Jonathan de Guzmán nello scorso weekend avevano fatto il giro d'Europa. Il calciatore olandese, poco più di una stagione in maglia Napoli, aveva attaccato la società e il Ds azzurro Giuntoli dalle colonne della rivista de Volkstrant. «Mi negarono gli allenamenti, Giuntoli fu duro con me mentre provavamo la migliore cessione a un’altra squadra. Non trovammo accordo per la cessione al Bournemouth e Giuntoli mi rinfacciò il mancato trasferimento». E ancora «Il direttore mi colpì in faccia all’improvviso, cominciammo a litigare e volarono le sedie, fu Zuniga a dividerci e a mandarmi a casa».

Comunicato della SSC Napoli: dichiarazioni di De Guzman destituite di qualsivoglia fondamento 👉🏻 https://t.co/gx5Cf9tirr pic.twitter.com/EQKZRJMR4S

— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 20 de noviembre de 2018

 
Parole che hanno avuto una importante ribalta e alle quali il Napoli non aveva voluto rispondere direttamente ai media olandesi. Una risposta chiara, però, arriva oggi con un comunicato del club azzurro. «La SSC Napoli, preso atto delle dichiarazioni rilasciate dal Sig. de Guzmán all'organo di informazione olandese De Volkstrandt, precisa che i fatti, per come riferiti dall'atleta trascorsi più di 3 anni dalla loro collocazione temporale, sono destituiti di qualsivoglia fondamento» si legge dal sito ufficiale. «La SSC Napoli si riserva di tutelare la propria immagine e quella dei propri tesserati nelle competenti sedi, sportive e statuali».