Champions, il giorno della verità:
per il Napoli l'incognita Balotelli

Champions, il giorno della verità: per il Napoli l'incognita Balotelli
di Bruno Majorano
Venerdì 4 Agosto 2017, 09:05
4 Minuti di Lettura

Diciamolo, le possibili rivali del Napoli al preliminare di Champions hanno già fatto molto per spianare la strada agli azzurri. Fuori Dinamo Kiev, Ajax e Viktoria Plzen, sono salite in prima fascia (ovvero la stessa di Napoli, Liverpool e Siviglia) Cska Mosca e Sporting Lisbona, cioè le due squadre più pericolose. A questo punto la rosa delle cinque che gli azzurri possono pescare oggi a Nyon alle 12, è formata da Hoffenheim, Nizza, Steaua Bucarest, Istanbul BB e Young Boys.

La più pericolosa è certamente l'Hoffenheim. La squadra che gioca a Sinsheim è arrivata quarta nell'ultimo campionato tedesco e, come il Napoli, non ha sostenuto turni preliminari prima di quest'ultimo playoff. Arriva in Europa con la freschezza del suo allenatore. Nagelsmann (30 anni) è il più giovane della Bundesliga e propone un calcio divertente e propositivo. Il suo 4-3-3 tutto offensivo si è appena arricchito con l'arrivo del gioiellino tedesco Serge Gnabry. L'esterno è arrivato in prestito dal Bayern Monaco e fresco di conquista del titolo europeo Under 21 con la maglia della Germania (in squadra ci sono Toljan e Amiri anche loro in Polonia). La punta centrale è l'ungherese Szalai, ovvero quello che un anno fa trascinò la sua nazionale all'Europeo dopo essere arrivato in Francia con lo score di zero gol all'attivo. In casa Napoli conoscono bene anche Philipp Ochs, difensore del 1997, sul quale gli azzurri hanno messo gli occhi come possibile obiettivo di mercato. Prima del preliminare, però, un'altra italiana testerà le qualità dell'Hoffenheim: il Bologna che sfiderà i tedeschi domani in una gara amichevole.

Una spanna indietro, poi, c'è il Nizza che inevitabilmente fa rima con Mario Balotelli. SuperMario - che ha già fatto gol al Napoli in Champions ai tempi del Manchester City - si è rigenerato dopo un anno in Costa Azzurra. Non solo mare e notti brave, ma anche gol e assist. I suoi unici colpi di testa sono stati quelli con il pallone. Niente discoteche, case incendiate o macchine da corsa. Lo sanno anche i difensori dell'Ajax, castigati da Mario nella gara di andata del preliminare che ha spianato al Nizza la strada per l'urna di quest'oggi a Nyon. Il tutto forgiato dalla grande competenza di Lucien Favre. Prima della gara di andata del preliminare, i francesi avranno sulle gambe due gare di Ligue 1: il 5 e l'11 agosto contro S.Etienne e Troyes.
 


Decisamente più abbordabili Steaua Bucarest e Istanbul BB. I rumeni, allenti dall'ex giocatore del Catania Dica, puntano sulla voglia di riscatto di due calciatori che hanno sfiorato la serie A: Balasa (due anni fa ha centrato la storica promozione in A con Crotone) e Denis Alibec, cresciuto nel settore giovanile dell'Inter. Sulla loro strada verso questo sorteggio hanno fatto fuori il Viktoria Plzen con un roboante 1-4 in casa dei cechi nella gara di ritorno. Hanno dalla loro 7 punti già collezionati nel campionato rumeno dopo le prime 3 gare. Contro l'Istanbul BB sarebbe invece una sfida dal sapore amarcord. In campo ci sono il capitano Emre Belozoglu - diventato famoso nell'Inter per il suo look guanti in lana e maglietta a maniche corte - ma anche l'ex Napoli Inler e l'attaccante togolese Emmanuel Adebayor. C'è anche un pizzico di Italia rappresentato da Stefano Napoleoni, punta globetrotter con un passato tra Polonia e Grecia . Contro il Bruges sono stati capaci di rimontare da 3-0 a 3-3 nella gara di andata prima di andare a vincere con un comodo 2-0 nel match di ritorno.

Il sorteggio più benevolo, infine, potrebbe riservare al Napoli gli svizzeri dello Young Boys.
La squadra di Berna è forse quella che ha sorpreso di più perché ha eliminato la Dinamo Kiev. Come nel 2014 - quando affrontarono il Napoli in Europa League - c'è ancora l'attaccante Hoarau, quello che realizzò la rete dell'1-0 contro gli azzurri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA