Con la Spal Rui salva il risultato:
​«Ma non basta, non è da Napoli»

Con la Spal Rui salva il risultato: «Ma non basta, non è da Napoli»
di Delia Paciello
Lunedì 13 Maggio 2019, 08:51 - Ultimo agg. 12:04
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Tre punti che fanno sicuramente bene all’umore dei napoletani e che mantengono in corsa Ancelotti nel raggiungere il punteggio ottenuto nel primo anno dal suo predecessore: contro la Spal alla terzultima di campionato il Napoli ha sudato, ma complice un super Meret e gli inaspettati gol di Allan e Mario Rui è arrivato il successo. «Se non fosse stato per il portiere avremmo rischiato di perdere un’altra gara. Il Napoli non gioca più bene come un tempo», «La squadra è spenta, anche se non ci sono più in palio trofei noi non vogliamo rischiare di perdere contro la Spal», «Grande Meret, è stato la nostra salvezza lì dove gli azzurri hanno perso le motivazioni», commentano i tifosi.

E in questa strana partita il criticatissimo terzino portoghese ha avuto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: «Una cosa buona l’ha fatta», «Alla faccia delle critiche, stavolta ha salvato il risultato», «Ha troppe cose da farsi perdonare, non è da Napoli», «Servirà a De Laurentiis per poterlo vendere meglio, speriamo trovi al più presto una nuova destinazione», si legge sul web a proposito di Mario Rui che ricorda il suo ultimo gol proprio contro la Spal nel febbraio 2018. Ma la sorpresa è che fra i marcatori c’è anche Allan: è stato il brasiliano infatti ad aprire il match e ha subito baciato la maglia. Un gesto che non è di certo passato inosservato: «Non baciare la maglia se poi vuoi andare via», «Sei un buon giocatore ma hai fatto già capire quali erano le tue intenzioni», scrivono i tifosi.
 
 

Fra le novità della serata Zielinski in posizione avanzata e Luperto in campo dal primo minuto al posto del diffidato Albiol. Ma proprio il giovane difensore ha procurato il calcio di rigore costato il momentaneo pareggio dei padroni di casa: «Il Napoli deve dare spazio ai giovani, questo errore servirà a farlo crescere in una partita che non avrebbe condizionato alcun trofeo», «Deve crescere Luperto, ma ha potenzialità». E fra i giovani l’esordio durante i minuti di recupero anche di Gaetano, il primo millennium a giocare in Serie A con la maglia del Napoli: «Fatelo giocare di più». «Anche se l’impatto non è stato devastante, onore a lui», sono i commenti sui social.

Qualche critica piove dal web anche per Verdi, giocatore dal quale in tanti si aspettavano qualcosa in più: «Tutta quella storia per il suo arrivo, il rimandare… manco fosse stato sto grande acquisto», «Gioca o non gioca per ora non abbiamo visto grande differenza”. Ma in fin dei conti, nonostante la vittoria, sono in tanti che avrebbero voluto dal Napoli qualcosa in più. Sarà anche per questo che volano le ironie sotto le statistiche pubblicate dai profili social del club: «Il Napoli è la squadra che ha segnato di più negli ultimi 15 minuti di gioco? Che grande trofeo», «Un altro record, grande stagione», «Quanti titoli in bacheca», «Che tristezza, ma chi pubblica queste ridicole statistiche fatte su misura?».

L’amaro insomma resta per un’altra stagione senza poter alzare alcuna coppa. Ma i tifosi vogliono comunque vedere un Napoli che lotta fino alla fine: anche con l’Inter la piazza chiede bottino di punti.
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