Gabbiadini-Pavoletti, la staffetta azzurra

Gabbiadini-Pavoletti, la staffetta azzurra
di Roberto Ventre
Mercoledì 11 Gennaio 2017, 10:17 - Ultimo agg. 10:43
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Minuto 80, la staffetta: esce Gabbiadini entra Pavoletti, i due attaccanti si passano il testimone. Manolo ha segnato il terzo gol consecutivo in tre partite ed è in partenza: andrà via, o in Bundesliga (lo vuole il Wolfsburg che però preferirebbe la formula del prestito) o in Premier League (Southampton e West Bromwich) ma le trattative devono ancora decollare perché il club azzurro parte da una base di richiesta di almeno venti milioni. Leonardo invece è appena arrivato e contro lo Spezia in Coppa Italia ha giocato i primi dieci minuti in maglia azzurra, il primo approccio con il nuovo mondo e anche un'occasione sotto porta non concretizzata negli ultimissimi minuti.
I tifosi del San Paolo applaudono tutti e due, l'applauso del congedo per Gabbiadini che è stato sempre sostenuto anche nei momenti di difficoltà, quello di benvenuto a Pavoletti che si è legato da qualche giorno al club azzurro. L'ex sampdoriano è al capolinea della sua avventura napoletana, l'ex genoano invece ha appena cominciato e per lui contro lo Spezia, oltre che il battesimo con la maglia del Napoli, è stato anche il ritorno dall'infortunio al ginocchio subito il 21 novembre in maglia rossoblù contro la Lazio.

Sarri avrà il centravanti vero che quest'anno gli è mancato in attesa del ritorno di Milik che domani sarà sottoposto all'ultima visita di controllo a Villa Stuart prima dell'ok definitivo dal professore Mariani per il ritorno in gruppo, dopo l'operazione al legamento crociato di inizio ottobre per l'infortunio subito con la nazionale polacca contro la Danimarca. Contro il Pescara domenica al San Paolo tornerà Mertens dopo la squalifica e ci sarà da seguire l'evoluzione di mercato per Gabbiadini. Pavoletti invece sarà a disposizione di Sarri ma partirà ancora dalla panchina in attesa di ritrovare il top della condizione: poi avrà bisogno di tempo per metabolizzare al massimo gli schemi offensivi di Sarri.

L'ex genoano sarà fondamentale soprattutto in determinate partite contro squadre chiuse, una soluzione offensiva in più per il tecnico azzurro che in questi utimi mesi in attacco si è potuto affidare soltanto ai piccoletti, al tridente leggero con Callejon. Mertens e Insigne. Con Pavoletti adesso ci sarà uno sbocco in più, una soluzione maggiore anche di testa o comunque nell'area piccola. Gabbiadini non è riuscito a rendere al meglio nel ruolo di punta centrale del tridente, questi quattro mesi per lui sono stati difficoltosi anche se Manolo non ha mai mollato regalando un gol su calcio di rigore importantissimo contro la Fiorentina e un altro fondamentale contro la Sampdoria, quello del momentaneo 1-1, dopo la rete del 2-1 in pieno recupero di Tonelli. L'ex doriano, però, per la sua qualità ha fatto fatica nel disegno tattico di Sarri da punta centrale. Il ruolo invece sicuramente sulla carta è più congeniale per il neoacquisto Pavoletti che è più centravanti.