Ghoulam, colpo mancino:
ora è l'arma in più di Ancelotti

Ghoulam, colpo mancino: ora è l'arma in più di Ancelotti
di Roberto Ventre
Venerdì 14 Dicembre 2018, 11:15
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Ghoulam è il vero acquisto per Ancelotti. Già su buoni livelli il terzino algerino, anche se ovviamente ha bisogno di tempo per arrivare al top della condizione. La sua risposta è stata molto positiva nel match di esordio contro il Frosinone, il suo ritorno ufficiale in campo dopo tredici mesi di assenza. Buono anche l'impatto ad Anfield, in un match ad altissima intensità contro il Liverpool. Si candida ora per un posto da titolare anche per la trasferta di domenica a Cagliari, Ancelotti dovrà decidere tra lui e Mario Rui: scelta che prenderà come sempre nell'immediata vigilia della partita. Adesso l'allenatore ha due alternative sulla fascia sinistra, nella prima parte di stagione nel ruolo aveva dirottato Luperto che giocò da titolare a Torino ed ora è tornato da centrale, ruolo ricoperto contro il Frosinone.

L'ANNO NERO ALLE SPALLE
Alle spalle il periodo nero, Ghoulam è stato costretto a fermarsi per tredici mesi: il primo novembre 2017 si ruppe il legamento crociato del ginocchio nel match di Champions League al San Paolo contro il Manchester City e il 9 febbraio di quest'anno la rotula dello stesso ginocchio. Un periodo molto duro fatto di terapie, allenamenti personalizzati e di lontananza dal campo: l'algerino ha mostrato grande carattere senza abbattersi mai ed è rientrato in gruppo a settembre ricominciando gradualmente la preparazione con i compagni. La prima convocazione per il match di Champions League a Parigi contro il Psg, il 22 ottobre: il giorno in cui tornò a tutti gli effetti in gruppo. Ancora un mese di duro lavoro, l'algerino ha spinto sempre più sull'acceleratore per farsi trovare pronto. La prima presenza in panchina contro la Roma al San Paolo, l'abbraccio dei tifosi, gli applausi. Ancelotti lo ha lanciato nella mischia dal primo minuto contro il Frosinone: Ghoulam è stato tra i migliori in campo, ha colpito la parte alta della traversa e regalato due assist a Milik, il primo da calcio d'angolo per il colpo di testa vincente dell'attaccante polacco e il secondo per il tocco sotto misura di Arek.

 

LA SPINTA IN PIÙ
Ghoulam potrà garantire tanta spinta a sinistra, quella che chiede Ancelotti ai suoi terzini: potenza e progressione, sulla fascia riesce a diventare imprendibile quando ha campo davanti a sè e può lanciarsi palla al piede. Prima dell'infortunio l'anno scorso era partito fortissimo, sempre tra i migliori in campo, decisivo a Ferrara con il gol del 3-2 contro la Spal dopo una discesa travolgente: un rendimento straordinario che non passò inosservato ai grandi club europei che cominciarono ad interessarsi a lui, in maniera particolare il Manchester United. Il club azzurro ha sempre creduto in lui e Ghoulam firmò il rinnovo nel periodo in cui era fuori gioco per infortunio, il 6 dicembre alla vigilia dell'ultimo match del girone di Champions League contro il Feyenoord: l'intesa è stata prolungata fino al 2022. E ora sarà il vero rinforzo del mercato di gennaio per Ancelotti che potrà contare su un terzino bravo in fase di attacco ma nello stesso tempo cresciuto moltissimo nella fase difensiva: un difensore in più che tornerà utilissimo nella seconda parte di stagione tra campionato, coppa Italia ed Europa League.

LA VISITA AL SANTOBONO
Campione anche di sensibilità il terzino algerino: Ghoulam di ritorno da Liverpool, mercoledì mattina, ha fatto visita insieme a Koulibaly ai bambini del reparto di neurologia e chirurgia di urgenza dell'ospedale Santobono di Napoli. Hanno portato in dono ai piccoli degenti maglie e palloni autografati e si sono concessi a foto ed autografi per tutti.
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