Il direttore di Sportitalia litiga in diretta tv con un tifoso: «Non fare il napoletano» Video

Michele Criscitiello,giornalista e direttore di Sportitalia
Michele Criscitiello,giornalista e direttore di Sportitalia
di Gennaro Morra
Venerdì 26 Luglio 2019, 18:33 - Ultimo agg. 18:35
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Sta facendo discutere il litigio, andato in onda in diretta tv, che ha visto protagonista il giornalista di Sportitalia, Michele Criscitiello, e un tifoso del Napoli. L’episodio è avvenuto durante il programma “Speciale Calciomercato”, in onda dal lunedì al venerdì in seconda serata sul canale televisivo monotematico, di cui Criscitiello è anche direttore. Ieri sera, come al solito, sul finale di trasmissione il giornalista avellinese, insieme al collega Alfredo Pedullà, ha aperto le linee telefoniche ai telespettatori che volessero chiedere informazioni sul trasferimento di calciatori riguardo le squadre dei principali campionati italiani. E a un certo punto la regia ha mandato in onda la telefonata di Patrizio di Ancona.
 
Criscitiello ha riconosciuto subito l’accento: «Di Ancona, ma tifoso del Napoli». L’interlocutore ha confermato ed è partito immediatamente alla carica: «Ho delle rimostranze da fare contro di te – ha detto –. Tu sei un ruffiano, perché parli solo di Juve, Milan e Inter. L’unica persona seria è seduta accanto a te, ma quando parla del Napoli, tu lo blocchi subito».
 

Critiche dure a cui il giornalista ha replicato aspramente: «Calmati, ruffiano lo dici a tuo padre, se ce l’hai – ha detto con tono abbastanza alterato –. A casa mia così non parli, devi solo tacere. Se vuoi fare il napoletano, lo fai a casa tua». E di lì il battibecco è degenerato, con il telespetttatore che etichettava il giornalista come “pecoraro” e Criscitiello che lo indicava come il problema di Napoli.
 
L'acceso scambio di accuse e insulti è poi scemato in un vano tentativo di chiarimento, principalmente da parte del giornalista, ma in tanti stanno giudicando indecoroso quanto è accaduto ieri sera nello studio di Sportitalia. Sotto accusa è soprattutto l’uscita infelice di Criscitiello: «Stigmatizziamo con forza l’atteggiamento del giornalista di Sportitalia Michele Criscitiello che, durante la trasmissione Calciomercato, ha rimbrottato con la frase “non fare il napoletano” un telespettatore, tifoso del Napoli, con il quale stava litigando – scrivono Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, e lo speaker di Radio Marte ed RTL, Gianni Simioli –. Non c’è giustificazione per l’atteggiamento dell’individuo che ha chiamato in trasmissione, esprimendosi in maniera offensiva, ma è vergognoso che un giornalista identifichi tale maleducazione con un intero popolo. Nel rimarcare la ferma condanna alle parole del tifoso che ha apostrofato Criscitiello con epiteti razzisti ricordiamo al giornalista che il suo ruolo gli impone di non abbassarsi al livello di chi lo provoca».
 
«Dispiace che Criscitiello alimenti tali teatrini durante una sua trasmissione e non stronchi sul nascere le telefonate offensive, abbandonandosi anzi a considerazioni così gravi – prosegue la nota pubblicata sulla pagina Facebook di Borrelli cui è allegato il video del battibecco – Tra l’altro non è la prima volta che il giornalista si esprime in termini poco consoni nei confronti della città di Napoli. Ricordiamo quando, nel 2012, in occasione di un evento in piazza a Udine legato alla società Udinese, non si mostrò per nulla imbarazzato nei confronti dei cori “odio Napoli” e “noi non siamo napoletani”, arrivando addirittura ad affermare che anche lui in passato aveva intonato tante volte quei cori. In un’epoca in cui dovrebbe affermarsi una rinnovata sensibilità nei confronti della discriminazione territoriale, troviamo assurdo che un giornalista, tra l’altro originario di Avellino, si lasci andare a commenti e atteggiamenti del genere».
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