Jorginho, l'addio azzurro: «Napoli è
casa per me. Stat' rint 'o cor mii»

Jorginho, l'addio azzurro: «Napoli è casa per me. Stat' rint 'o cor mii»
Sabato 14 Luglio 2018, 20:21 - Ultimo agg. 20:53
3 Minuti di Lettura
Il lungo addio si è concretizzato solo oggi, quando Jorginho ha ufficialmente salutato il Napoli per legarsi al Chelsea. A Londra l'italo-brasiliano ritroverà Maurizio Sarri per continuare insieme quanto già avviato qui in azzurro. A Napoli, per Jorginho, quasi un quinquennio intenso, fatto di difficoltà e poi di rivincite, ambientato perfettamente nel tessuto sociale di una città che l'ha amato.

«Oggi è un giorno molto speciale per me, perché sto concludendo un capitolo molto importante della mia vita, gli anni vissuti a Napoli sono stati gli anni della maturità, come uomo e come giocatore», si legge nella lunga lettera condivisa via social. «Mio figlio Vitor è napoletano ed il mio cuore è l'azzurro, il colore che ho difeso con tutto me stesso in questi cinque anni. Una maglia che ho sentito mia dal primo giorno e che mi ha dato tante gioie, vittorie e qualche record perché siamo stati un gruppo bellissimo, allegro e molto unito. Individualmente ho raggiunto la convocazione con la nazionale italiana e ne vado fiero, e oggi sto per approdare in grande club d’Europa, una cosa pazzesca per me venuto da una piccola città della provincia brasiliana».

Jorginho ha quindi voluto omaggiare tutti i compagni di questa avventura a Napoli. «Per tutto questo sento il dovere di ringraziare tutti i miei compagni di questi anni, lo staff tecnico, i magazzinieri, i terapisti, la società SSC Napoli e soprattutto i napoletani, tifosi e non, di tutte le età, che ovunque, ma davvero dappertutto nel mondo (ma quanti siete?!?) mi ha sempre dato la carica e spinto a fare di più per questi colori. Per me e mia moglie Napoli è casa, e ci torneremo spesso per rivedere i nostri tanti amici che ci hanno accompagnato in quegli anni…. STAT’ RINT ‘O COR MI! Forza Napoli sempre».
 

Hoje é um dia muito especial pra mim, porque estou concluindo um capítulo muito importante da minha vida, os anos vividos em Napoli foram os anos da maturidade, como homem e como jogador. Meu filho Vitor é napolitano e o meu coração é Azzurro, a cor que eu defendi com tudo de mim nesses 5 anos. Uma camisa que eu senti minha desde o primeiro dia e que me deu tantas alegrias, vitórias e algum recorde porque fomos um grupo lindo, alegre e muito unido. Individualmente eu alcancei a convocação pra seleção italiana e sou muito orgulhoso por isso, e hoje estou chegando em um grande clube da Europa, uma coisa de louco pra mim que venho de uma pequena cidade do interior do Brasil . Por tudo isso me sinto na obrigação de agradecer todos os companheiros desses anos , a comissão técnica , os roupeiros, os fisios, al clube SSC Napoli, e sobretudo os NAPOLITANOS, torcedores e não , de todas as idades, que realmente em qualquer lugar do mundo (em quantos vocês são ?!? 😜) me deram sempre força e um empurrãozinho pra fazer sempre mais por essas cores. Para mim e minha esposa Napoli é Casa, e voltaremos frequentemente para rever nossos tantos amigos que nos acompanharam nesses anos. STAT RINT ‘O COR MII ! Forza Napoli Sempre 💙

Un post condiviso da Jorginho Frello (@jorginhofrello) in data:

© RIPRODUZIONE RISERVATA