È la grande notte di Juve-Napoli,
la partita a scacchi per lo scudetto

È la grande notte di Juve-Napoli, la partita a scacchi per lo scudetto
di Pino Taormina e Roberto Ventre
Domenica 22 Aprile 2018, 08:30 - Ultimo agg. 11:35
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Inviati a Torino

La sfida scudetto è una partita a scacchi tra Sarri e Allegri. Mosse e contromosse, ballottaggi, duelli decisivi in ogni fazzoletto di campo. All'Allianz Stadium il faccia a faccia tra Juventus e Napoli, duello avvincente nell'unico campionato che suscita ancora emozioni, grazie allo straordinario cammino degli azzurri che sono riusciti finora a tenere testa alla grande favorita della vigilia. Napoli che fu sconfitto l'ultima volta in trasferta proprio a Torino contro la Juve, sedici mesi fa, in uno stadio finora maledetto e dove ha sempre perso. Per cambiare il trend occorre la prova perfetta, senza sbavature, accompagnata da cuore ed orgoglio, due qualità che gli azzurri hanno mostrato più volte vincendo ben nove volte in rimonta.
 
 

Sfide del genere vivono anche di pretattica: Sarri porta con sè due dubbi fino all'immediata vigilia, quello tra Mertens e Milik come punta centrale e tra Hamsik e Zielinski come mezzala sinistra. L'orientamento è dare spazio nell'undici base ai titolarissimi, proporre quindi il belga e il capitano slovacco, ma stavolta la tentazione è forte di mettere dall'inizio i due polacchi, decisivi contro l'Udinese. Il modulo sarà quello solito, il 4-3-3, che garantisce maggiore equilibrio in fase difensiva, fondamentale in partite del genere e contro un'avversaria come Juve, letale in ripartenza.
 

Allegri è spinto a proporre lo stesso modulo, il 4-3-3, con il dubbio per il ruolo da terzino destro tra Howedes e Lichsteiner, l'eventuale sorpresa sarebbe il 4-2-3-1 con Dybala titolare e Matuidi in panchina, oppure il 3-4-3 con un centrale difensivo in più (Barzagli) se Sarri dovesse lanciare Milik. In attacco l'ex Higuain ha segnato ben cinque reti al Napoli, dall'altra parte Insigne cerca il suo primo gol a Torino contro la Juve. I bianconeri partono dal più quattro in classifica, Allegri può giocare su due risultati: il Napoli per accorciare dai rivali e credere fino in fondo nello scudetto ha bisogno dei tre punti. A Torino la notte delle stelle.
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