Lazio-Napoli apre la stagione Dazn,
Diletta Leotta: «Ancelotti romantico»

Lazio-Napoli apre la stagione Dazn, Diletta Leotta: «Ancelotti romantico»
di Bruno Majorano
Venerdì 17 Agosto 2018, 10:30
4 Minuti di Lettura
Inutile girarci troppo attorno, quello di Diletta Leotta è uno dei volti più noti della televisione italiana sportiva e non solo. E quello di quest'anno è stato un salto doppio che l'ha portata dall'essere la signora della serie B su Sky Sport alla padrona di casa a Dazn, la nuova piattaforma streaming che trasmetterà 3 gare sulle 10 di ogni giornata di serie A. Il tutto portando con sé la carica social e quel sorriso contagioso che l'ha resa una vera e propria web star negli ultimi anni. L'esordio suo e quello di Dazn andranno a braccetto con quello del nuovo Napoli di Carlo Ancelotti: tutti impegnati domani sera alle 20.30 all'Olimpico di Roma nell'anticipo contro la Lazio. Esordio che la stessa Diletta ha definito «Col botto», anche perché il Napoli sarà trasmesso da Dazn anche nella seconda di campionato, sabato 25 al San Paolo contro il Milan: la sfida di Higuain e Ancelotti contro i rispettivi passati.

Emozionata di partire con un big match come Lazio-Napoli?
«Mi sembra una partenza col botto. La Lazio, se non vende entro stasera Milinkovic Savic, ha una squadra attrezzata e rodata da un anno di lavoro con gli stessi uomini contro il Napoli di Ancelotti. Sono molto curiosa di vedere dopo il calcio organizzato di Sarri lo spirito da vincente di Ancelotti sugli azzurri».

Poi ancora il Napoli contro il Milan.
«Qui il protagonista è Higuain, ha già segnato con la Juventus alla sua ex squadra, vedremo se riuscirà a bissare il gol da ex. E poi è la prima di Ancelotti contro il suo Milan, sarà una serata di spettacolo e di grandi emozioni».

A proposito cosa pensa del ritorno di Ancelotti in serie A?
«Ancelotti ha davanti a sé una bellissima scommessa: prende una macchina perfetta e la ribalta con il suo stile di gioco con pochissimi innesti di mercato a meno di una clamorosa sorpresa dell'ultima ora. Due filosofie di gioco a confronto, quasi illuminismo contro romanticismo, vedremo se avrà ragione lui».
 
Quale squadra la intriga di più in questo campionato?
«Sono molto curiosa di vedere all'opera le milanesi. Hanno sistemato gli aspetti societari e fatto un ottimo mercato. Lautaro Martinez lo vedo già in palla per avere un impatto pesante sulla squadra nerazzurra».

L'impatto di Cristiano Ronaldo?
«Devastante. Ha tutto: è mito e icona, ancora di più dopo il gol in rovesciata proprio ai bianconeri, è un campione assoluto ed è maniaco del lavoro. Perfetto stile Juventus. Con il suo arrivo l'intero campionato ha fatto un upgrade e sicuramente sarà un fattore che porterà tanti altri top player in Italia».

Quindi Juve sempre favorita?
«Non può non esserlo dopo anni di dominio. Ma il calcio non è una scienza esatta e Inter, Roma, Milan e Napoli sono sempre alla caccia del trofeo».

E come vede il Napoli?
«È la squadra che stimola più di tutte la mia curiosità».

Perché?
«Lo ribadisco, sono curiosa di capire come l'illuminismo di Sarri si trasformerà nel romanticismo di Ancelotti».

C'è un giocatore del Napoli che le piace più degli altri?
«Mi piacciono i giocatori che fanno della fantasia la loro cifra, chi non apprezza Insigne e Martens?»

Veniamo alla sua nuova avventura: cosa è stato ad affascinarla nel nuovo progetto Dazn?
«Mi ha affascinato particolarmente la filosofia di questa piattaforma, che mira a rivoluzionare il modo con cui i contenuti sportivi sono trasmessi in Italia. Una filosofia Fan First, che mette il tifoso al centro».

La novità più grande che porterà questa piattaforma?
«Mettere il tifoso al centro del progetto significa dargli la grande libertà di scegliere il contenuto che vuole quando vuole. Senza palinsesti a dettare l'agenda e dove vuole. Ad esempio, con la possibilità di vedere le partite da smart tv o in mobilità su pc, tablet e smartphone».

Come pensate di imporvi nel panorama televisivo sportivo italiano?
«Lo faremo grazie a un'offerta accessibile e alla portata di tutti, basti pensare che il primo mese di prova è gratuito. E lo faremo con uno schieramento di contenuti particolarmente ricco che vede la trasmissione di 3 partite a giornata della serie A, di tutte le partite della serie B, della Liga spagnola e della Ligue 1 francese. E ancora, calcio sudamericano, rugby, sport americani e di combattimento».

Come si prepara durante la settimana?
«Come all'università: tanto studio, giornali, appunti, partite alla tv e figurine».

Ha un modello o un maestro di riferimento?
«Tutti i conduttori di calcio sono stati un modello: da Ilaria D'Amico a Fabio Caressa ad Alessandro Bonan, dalla Clerici alla Parietti al 90° minuto di Paolo Valenti. E anche Raimondo Vianello, inarrivabile, si è cimentato nel calcio. Non è facile ma provare ad avere una identità e una sintesi solo mia fa parte del mio lavoro di tutti i giorni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA