Luigi Romano, intermediario per Lemina, promette: «Centrocampista di classe e grinta, vuole l’azzurro»

Luigi Romano, intermediario per Lemina, promette: «Centrocampista di classe e grinta, vuole l’azzurro»
di ​Pasquale Guardascione
Venerdì 28 Agosto 2015, 09:16
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«La trattativa è avviata: il Napoli è interessato a Lemina e il giocatore vuole vestire la maglia azzurra. Mario potrebbe arrivare con la formula del prestito, per il club di De Laurentiis sarebbe un bel colpo con un giocatore di grande prospettiva». Luigi Romano, 24enne originario di Pozzuoli, e il socio Paolo Schiavone sono gli intermediari nella trattativa per Lemina e curano gli interessi del centrocampista gabonese naturalizzato francese dell’Olympique Marsiglia. Tra gli altri giocatori assistiti c’è Kondogbia, acquistato dall’Inter. «Con Schiavone seguiamo in Francia e Belgio diversi talenti. Tra questi, Kongolo, difensore del Feyenoord: lo abbiamo offerto al Napoli, che però non è interessato».



Quali sono le caratteristiche di Lemina?

«È un giocatore di qualità e quantità, un centrocampista “box to box”, che può muoversi liberamente e avere impatto sia in difesa che in attacco. Ha ricoperto i ruoli di laterale e mediano di fascia destra fino a quando è stato provato con successo da Bielsa, ex tecnico del Marsiglia, come difensore centrale nella linea a tre. È un lottatore e non si ferma davanti a nulla».



Come’è sotto l’aspetto fisico?

«È longilineo, dotato di un buon fisico, in possesso sia di forza che di velocità soprattutto nell’allungo, nonché di una certa rapidità nell’esecuzione delle giocate».



Come gioca?

«È destro e ha un’ottima tecnica, possiede confidenza con il pallone e ha un ottimo controllo che gli permette di effettuare dribbling precisi, cosa che gli consente di liberarsi facilmente degli avversari».



Qual è la sua caratteristica migliore?

«Senza dubbio la capacità di passaggio: ha ottimi tempi nelle giocate, dando velocità e fluidità alla manovra e smistando a destra o sinistra la palla. Poi, non si limita a far partire le azioni e a gestire i primi palloni ma segue i compagni di squadra anche in zona avanzata e si trova spesso nella trequarti avversaria giocando in verticale per le punte. È molto presente nell’azione e offre sempre l’appoggio al compagno posizionandosi nel modo giusto».



Nel centrocampo azzurro dove potrebbe collocarsi?

«Dome laterale, con Valdifiori regista e lui o a destra o sinistra. Ma questo non spetta a me dirlo».



Quale storia ha alle spalle Lemina?

«È nato nel Gabon ma è cresciuto calcisticamente nel club francese del Lorient, dove è stato promosso in prima squadra non ancora ventenne nel gennaio 2013. Nove mesi dopo è stato acquistato dal Marsiglia. Nella sua prima stagione ha totalizzato 14 gare in campionato e 4 in Champions League. Con l’Under 20 francese ha vinto i Mondiali di categoria nel 2013. Poi, tutta la trafila con l’Under 21. Quest’anno è stato chiamato dal Gabon per la Coppa d’Africa ma ha rifiutato la convocazione».



Caratterialmente com’è?

«È un professionista. Ragazzo serio e scherzoso a seconda delle situazioni».



È pronto per una piazza come Napoli?

«Ha personalità e non si intimorisce se sbaglia un passaggio e arrivano fischi».
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