Napoli, Ancelotti chiama James:
ecco perché l'affare si può fare

Napoli, Ancelotti chiama James: ecco perché l'affare si può fare
di Pino Taormina e Marco Giordano
Domenica 2 Giugno 2019, 10:00
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Aurelio De Laurentiis sa tutto, proprio tutto, di James Rodriguez e della sua situazione contrattuale. E sa che il suo ingaggio sarebbe un sogno che farebbe felice, e non poco, il suo allenatore, Carlo Ancelotti. Che mai, senza il via libera presidenziale, si sarebbe mosso con Jorge Mendes per capire il gradimento del colombiano che sogna il riscatto dopo due anni di luci e ombre al Bayern di Monaco.

Gli strumenti fiscali che le nuove leggi finanziarie mettono a disposizione possono far derogare all'asticella degli stipendi. Stando alle prime stime, con uno stipendio vicino ai 7 milioni netti, il colombiano peserebbe tra gli 8,5 e i 9 milioni nel bilancio del Napoli. Il club azzurro ha già sondato la Casa Blanca, forte dei rapporti di Ancelotti ma anche dello stesso De Laurentiis con il presidente Florentino Perez e Zizou Zidane. Il Napoli voleva una notizia e l'ha avuta: fate pure un'offerta, James è sul mercato. E sul tavolo, una prima offerta è arrivata: De Laurentiis vorrebbe un prestito con obbligo di riscatto a 40 milioni, il Real vorrebbe cedere subito per far cassa e continuare nella rivoluzione in rosa che porterà gente come Hazard e Luka Jovic al Bernabeu. Il Napoli, forte del sì di Rodriguez e del suo potente agente, Jorge Mendes, studia un rilancio che può convincere il Real: spifferi, però, che arrivano da Capri, dove per i festeggiamenti del compleanno di Ancelotti si è trasferito l'intero stato maggiore partenopeo, fanno trapelare un moderato ottimismo per il proseguimento della trattativa.
 
Carlo Ancelotti vorrebbe tornare ad allenare James Rodriguez che lo ha tenuto sia a Madrid ed a Monaco di Baviera. Sono 51 le gare che Rodriguez ha giocato con Ancelotti, con 18 gol e 19 assist: 37 le volte, quindi, in cui è stato determinante per un rete, con una media di un gol o un assist ogni 101 minuti giocati. Un rendimento da top per chi non è un bomber o una seconda punta pura: ed è lo stesso rendimento (gol o assist ogni 109 minuti) che James ha avuto con Vitor Pereira, l'allenatore che dal Porto l'ha consegnato al gotha del calcio mondiale. Mai, Rodriguez si è ripetuto sugli stessi standard: Zidane, Ranieri, Heynckes o Nico Kovac nell'ultima stagione al Bayern hanno vissuto un'importante discontinuità di rendimento.

D'altronde, un Rodriguez è stato per diversi giorni a Napoli: è la figlia di James, ospite dello zio a fine marzo. Già, perché la sorella di Ospina, Daniela, è stata sposata con il campione colombiano. Ed ex moglie e figlia di James Rodriguez hanno potuto già manifestare il proprio gradimento per la città. Solo un gossip, in tempi in cui le compagne (o anche le ex) fanno il bello e il cattivo tempo. Come nel caso di Veretout: la fidanzata ha voluto chiarire che mai e poi mai è stata a Napoli per vedere l'appartamento del futuro, ma in ogni caso l'agente del centrocampista viola, Mario Giuffredi, sta facendo di tutto per consentire al Napoli di trovare un'intesa con la Fiorentina. Affare in dirittura d'arrivo se non fosse che ora a Firenze hanno altro a cui pensare, vista la trattativa per la cessione del club praticamente conclusa.

Ovvio, è l'occasione che fa il mercato: e allora nessuno si stupisca se il ds Giuntoli, fresco di rinnovo per i prossimi 4 anni, ha nel mirino sia Lozano che Rodrigo. Ovvio, o l'uno o l'altro. Ancelotti vuole un attaccante puro che possa verticalizzare e giocare in diagonale perché è evidente che il prossimo anno pensa a un Napoli con Milik che possa giocare come fa nella Polonia. Verdi andrà via, anche se De Laurentiis non lo vuole svendere né pensa di darlo a una diretta concorrente. Ounas potrebbe essere girato al Parma anche per rafforzare i buoni rapporti tra i due club.
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