De Laurentiis blinda Ancelotti:
scatta l'opzione per il rinnovo

De Laurentiis blinda Ancelotti: scatta l'opzione per il rinnovo
di Roberto Ventre
Martedì 21 Maggio 2019, 07:00
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Il Napoli ha esercitato la clausola per il rinnovo automatico del contratto di Ancelotti, il tempo limite era il 30 maggio e il passaggio è stato già ratificato. Una clausola di conferma (o di chiusura) del rapporto esercitabile solo da parte del club, rinnovata anche per la prossima stagione, da far scattare nuovamente al termine della prossima annata agonistica. Una possibilità unilaterale, non sono previste, infatti, clausole di uscita a favore dell'allenatore attraverso il pagamento di eventuali penali. «Io mi trovo benissimo, ho una clausola in scadenza il 30 maggio, spero che il Napoli me la eserciti. Sono legato al Napoli ancora per due anni e sono felice di esserlo», aveva detto Ancelotti domenica sera alla fine della partita contro l'Inter svelando l'esistenza di una clausola sul contratto e confermando la sua intenzione di proseguire sulla panchina azzurra.
 
Il tecnico emiliano è legato al Napoli con un contratto fino al 2021: nell'immediato e in questa sessione di calciomercato non sono previsti incontri per il rinnovo e resterà l'accordo già esistente per altri due anni sottoscritto l'estate scorsa per il dopo Sarri (ingaggio di 6.5 milioni a stagione). Il discorso del rinnovo (probabilmente per altri due anni e quindi fino al 2023) verrà affrontato eventualmente durante la prossima stagione e cioè quando si avvicinerà la scadenza dell'accordo: intenzione di prolungare l'intesa manifestata a più riprese sia da De Laurentiis che da Ancelotti con il tecnico che durante l'incontro con gli studenti alla Luiss a Roma prospettò un'ipotesi di legarsi a vita al Napoli («Sono stato al Milan per 8 anni, voglio battere questo record con il Napoli», disse). Forte il feeling tra il presidente e l'allenatore, ribadito più volte durante l'annata e confermato in pieno da quelle che saranno le strategie per il futuro. Ancelotti è uno dei più vincenti al mondo e quindi è sempre da considerare tra quelli che potrebbe essere oggetto di desiderio di club più importanti ma la sua intenzione, confermata in ripetute occasioni e ancora una volta dopo il match contro l'Inter, è di proseguire nel progetto Napoli nella speranza l'anno prossimo di continuare la crescita e di migliorare i risultati sportivi.

Piena condivisione sulla strategia da seguire sul mercato. Niente spese folli ma sempre in linea con quelle che sono le possibilità del club: l'obiettivo è migliorare la squadra con nuovi acquisti funzionali al progetto tecnico. Ancelotti è in costante contatto con il direttore sportivo Giuntoli e con De Laurentiis sono state già tracciate le linee che verranno tracciate in questa sessione di calciomercato. Il futuro è stato delineato già da tempo con le scelte degli azzurri che verranno riconfermati e quelli che invece sono in odore di cessione. Non sarà una rivoluzione ma una campagna di rafforzamento mirata, prevedibilmente con tre-quattro operazioni sia in entrata che in uscita. Ora l'ultima partita di Bologna, il Napoli è salito a quota 79 ed è a un solo punto da quota 80, quella stabilita dal tecnico come traguardo stagionale. Poi il mercato entrerà nel vivo e si comincerà a delineare quello che sarà il nuovo Napoli di Ancelotti che si è tirato fuori dalle voci che riguardano il giro di panchine, a partire da quella della Juve per il sostituto di Allegri. «Si profila un valzer di panchine, ma fortunatamente io sono spettatore», ha chiarito l'allenatore azzurro al termine della partita contro l'Inter.
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