Napoli, ecco lo staff di Ancelotti:
famiglia e allenamenti meno lunghi

Inviato a Dimaro-Folgarida

Un Ancelotti c'è anche nello staff tecnico: è Davide, il figlio di Carlo, che sarà il secondo allenatore e coordinerà i collaboratori che comporranno il gruppo di lavoro che da oggi comincerà la preparazione in Trentino. La sua seconda esperienza da vice allenatore dopo quella al Bayern Monaco, nel Real Madrid era il preparatore della prima squadra, al Psg preparatore atletico alle giovanili.

Davide Ancelotti compirà 29 anni il 22 luglio e ha cominciato il suo percorso professionale con papà Carlo: ha fatto parte del suo staff tecnico nelle sue due ultime esperienze. Con il Napoli ha cominciato già il lavoro con un sopralluogo al centro sportivo di Castel Volturno dove sono in corso lavori di ristrutturazione dei tre campi di allenamento e della sede.
 
Il capo dei preparatori atletici è Francesco Mauri, figlio di Giovanni, storico preparatore dell'ex tecnico di Milan, Chelsea, Psg, Real Madrid e Bayern Monaco. L'altro preparatore atletico sarà Manuel Morabito. La filosofia è di lavorare con grande intensità evitando però allenamenti lunghi, questo perché con il calendario affollato di partite sono molto importanti i tempi di recupero. Grande importanza nel programma di lavoro dello staff di Ancelotti è rappresentata proprio dai tempi di recupero e per questo viene data importanza a molteplici aspetti dagli esercizi specifici e fisioterapici, alla vita sana e all'alimentazione corretta. Nel gruppo figura poi Mino Fulco, supervisore dei rapporti staff tecnico-medico-squadra; nutrizionista, originario di Mondragone, è il genero di Carlo Ancelotti, avendo sposato quattro anni fa a Sant'Angelo in Formis sua figlia Katia. Un altro pezzo di Campania dello staff tecnico di Ancelotti è Luca Carlo Guerra, ex prepratore atletico del Gragnano in serie D, che si occuperà dell'analisi Gps e dei dati fisici della gara e ha avuto anche un'esperienza a Como.

Un altro volto nuovo è quello di Simone Montanaro, collaboratore tecnico e match analyst. Nuovo anche uno dei due preparatori dei portieri Roberto Perrone, arrivato ieri pomeriggio all'hotel Vesuvio in compagnia del direttore sportivo Giuntoli. Arriva dal Carpi, e lavorò proprio lì con l'attuale ds del Napoli: il suo nome fu accostato anche l'estate scorsa al club azzurro. Lavorerà con Alessandro Nista, l'unico riconfermato del vecchio staff e nel gruppo di Sarri negli ultimi tre anni. Nista conosce bene i due nuovi portieri, Meret e Karnezis, avendo lavorato con entrambi nell'Udinese nella stagione 2014-2015.

La continuità di lavoro rispetto al Bayern Monaco per Ancelotti è rappresentata dalla presenza del figlio Davide, dal preparatore atletico Francesco Mauri e dal nutrizionista Mino Fulco (i primi due figuravano anche nelo staff tecnico di Ancelotti nel Real Madrid). Uno staff, quindi, tutto nuovo rispetto a quello di Sarri. Due novità anche tra gli osservatori: quella di Luigi La Sala, punto di riferimento da anni di Ancelotti, e Giandomenico Costi, ex Carpi. Il coordinatore degli osservatori è Pompilio che lavora da anni con il direttore sportivo Giuntoli. Entreranno nello staff anche Micheli e Mantovani dal Bologna, per loro si tratta di un ritorno.