Fabian, 30 milioni di buone ragioni:
oggi in campo con la Spagna U21

Fabian, 30 milioni di buone ragioni: oggi in campo con la Spagna U21
di Bruno Majorano
Martedì 11 Settembre 2018, 11:00
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Il primo gol del Napoli targato Carlo Ancelotti è targato Fabian Ruiz. Un missile terra area che ha squarciato il cielo di Dimaro e lasciato a bocca aperta i tifosi azzurri presenti al campo di Carciato per la prima amichevole stagionale contro il Gozzano. Correva il giorno 14 luglio, gli azzurri si imponevano 4-0 senza affanni e gli occhi dei tifosi strabuzzavano davanti al primo gol realizzato dal nuovo centrocampista spagnolo. Arrivato come una sorta di oggetto misterioso, infatti, non avrebbe potuto sfoggiare migliore bigliettino da visita di quello messo sul tavolo contro il Gozzano.

Il Napoli non ci ha pensato un attimo prima di versare i 30 milioni della clausola rescissoria prevista nel contratto di Fabian Ruiz con il Betis Siviglia. Carlo Ancelotti ha messo la mano sul fuoco per questo centrocampista che unisce un fisico da rugbista a piedi gentili come quelli di una principessa. Lo seguiva già da qualche anno e quando De Laurentiis gliene ha parlato ha subito dato il suo perentorio ok. E infatti lo spagnolo è apparso subito tra i più attivi durante il ritiro in Trentino. Tutto perfetto, fino all'inizio della stagione ufficiale. Da allora, infatti, di Fabian si sono lentamente perse le tracce. In panchina contro Lazio e Sampdoria, addirittura in tribuna con il Milan a causa di un problema fisico. Insomma, non un inizio da sogno per il ventiduenne che in Spagna identificano già come un possibile crac del calcio europeo. È per questo, allora, che il ct dell'Under 21 Luis de la Fuente non ha avuto dubbi circa la sua convocazione per le gare della sua nazionale.
 
Già durante la gestione di Celades, infatti, Fabian era uno dei punti fermi della squadra con 5 presenze e due reti. Nell'ultimo appuntamento, quello contro l'Albania (la Roja si è imposta per 3-0), però, il centrocampista del Napoli è stato tenuto fuori per dargli modo di recuperare al meglio dai problemi fisici che lo hanno tenuto ai box anche in azzurro. Oggi, allora, può essere la sua giornata perché la Spagna affronterà l'Irlanda del Nord (alle 18.45) nella gara valida per le qualificazioni ai prossimi europei di categoria in programma in Italia nel 2019. Sarà anche l'occasione per Ancelotti per vedere all'opera uno dei pezzi pregiati della rosa del Napoli. Con Fabian, infatti, gli azzurri potrebbero pensare non solo ad un centrocampo a tre (lo spagnolo può essere l'alter ego di Zielinski) ma anche a una mediana con due uomini fisici (Ruiz più Allan) per supportare una batteria offensiva composta da tre mezze punte e un attaccante centrale. Insomma, lo spagnolo può diventare nel tempo e nel corso di questa stagione, l'ago della bilancia del centrocampo del Napoli. Ancelotti lo sa bene perché durante il ritiro precampionato si è dedicato molto alle lezioni private con Fabian.

D'altra parte lo spagnolo è il classico giocatore moderno, nel senso che al grandissimo senso della posizione unisce una grandissima sensibilità di piede, sopratutto quando si tratta di andare alla conclusione. Non male come qualità visto il gioco del Napoli che si fonda tutto sulle ripartenze rapide e sugli scarichi al centro per i giocatori che si inseriscono da dietro. Zielinski è già andato a segno due volte (contro il Milan) con conclusioni dalla distanza, e Fabian potrebbe diventare l'alternativa ideale al polacco anche in questa specialità. È questa la speranza e l'obiettivo di Ancelotti, perché anche nella sua mente c'è quel missile terra aria che il 14 luglio scorso aveva fatto brillare gli occhi a tutto il popolo napoletano.
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