Napoli, ti ricordi di Ciano?
L'ex golden boy torna al San Paolo

Napoli, ti ricordi di Ciano? L'ex golden boy torna al San Paolo
di Bruno Majorano
Giovedì 6 Dicembre 2018, 11:00
3 Minuti di Lettura
Per due anni è stato un punto fermo della Primavera del Napoli, poi un tour in tutta Italia che soltanto a 28 anni lo ha portato a giocare in serie A. Ecco perché sarà speciale la partita di sabato per Camillo Ciano, perché per la prima volta in vita sua giocherà al San Paolo. Non con la maglia del Napoli, ma con quella del Frosinone, squadra che ha trascinato in serie A a suon di gol e magie. «Vivo questa settimana con tranquillità sapendo di andare a giocare in uno stadio dove ho sempre sognato di esordire», lo racconta con un filo di emozione. «Allo stesso tempo, però, sono contento di affrontare una delle squadre migliori del campionato».

Al San Paolo Camillo ci è già stato, non in campo e neppure in panchina. «L'ultima volta facevo il raccattapalle». Perché lui, originario di Marcianise, in quegli anni era nel settore giovanile del Napoli. Più precisamente in Primavera, dove su una fascia giocava lui e sull'altra c'era Lorenzo Insigne. «Sarà una sensazione bellissima ritrovarlo sabato. Abbiamo passato tanti momenti insieme e sopratutto ci siamo divertiti tanto». Ora Camillo è una delle bandiere del Frosinone, mentre Lorenzo è una del Napoli. «Vedere dove è arrivato è una bella cosa e sono contento per lui». Anche perché tra i due non c'è mai stata rivalità. «Giocavamo sulle corsie opposte». E quindi nemmeno litigi per battere le punizioni, che sono oggi il marchio di fabbrica dell'attaccante del Frosinone. «A destra le calciavo io, a sinistra calciava lui. Non c'è mai stata rivalità». E infatti l'obiettivo per il post partita di sabato è già fissato. «Chiederò a Lorenzo di scambiare la maglia».
 
Ma prima c'è la partita, che come detto non potrà essere come le altre, sopratutto per la famiglia Ciano. «In casa sarà un piccolo derby. Onestamente non so per chi tiferanno, se per me oppure per il Napoli. Ma non voglio neanche saperlo». E in caso di gol? «Non esulto». Anche se spera di riuscire a fare centro. «Verremo a Napoli per fare la nostra partita sapendo di giocare contro una squadra fortissima. Cercheremo di fare quanti più punti possibile. Sarà dura ma nulla è scontato».

Lo sa bene Camillo che nel tempo libero non si perde una gara del Napoli alla tv. «Mi fa piacere vedere le partite degli azzurri perché il Napoli è anche la squadra che gioca meglio in questo campionato. Per un attaccante come me è un piacere vedere la facilità con la quale arrivano a fare gol». Chissà se essere così esperto delle partite del Napoli possa essere di aiuto per lui e per il Frosinone. «Personalmente vado in campo sempre con la stessa mentalità e quando scendo in campo non penso più a nulla». Come quando ha affrontato la Juventus. «Abbiamo fatto una partita andando a tremila, non gli lasciavamo troppo spazio e solo quando siamo crollati è venuta fuori la loro qualità. Quella bianconera, insieme alla Roma, è la squadra che mi ha impressionato di più. Certo, giocare contro Ronaldo fa un certo effetto: è bello affrontare un giocatore che da tanti anni è il più forte al mondo, è una grande soddisfazione». Facendo zapping tra le gare del Napoli, non sarà certamente sfuggita a Ciano la partita contro il Chievo. «Stiamo iniziando a vederla proprio in questi giorni. Dobbiamo cercare di stare compatti e uniti e poi sfruttare le pochissime occasioni che ci verranno concesse per fare male».

Anche perché il Frosinone è alla ricerca di punti utili per uscire quanto prima dalla zona rossa della classifica. «Prepareremo questa partita come tutte le altre, cercando di giocare la palla e limitando il possesso del Napoli».
© RIPRODUZIONE RISERVATA