Tutta Napoli ai piedi di Koulibaly:
che paliatone all'Inter e ai suoi tifosi

Tutta Napoli ai piedi di Koulibaly: che paliatone all'Inter e ai suoi tifosi
di Anna Trieste
Lunedì 20 Maggio 2019, 07:30 - Ultimo agg. 16:19
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A differenza di quanto accaduto nelle ultime settimane, l'unica cosa che non mancava ieri al Napoli nel match contro l'Inter erano le motivazioni. Anzi. Di buoni motivi per impartire ai nerazzurri un sonoro paliatone ce ne stavano a bizzeffe. Uno su tutti lo spettacolo indegno offerto all'andata a San Siro dai tifosi nerazzurri. Spettacolo indegno per sé e per il calcio italiano nel suo complesso visto che per ben tre volte i milanesi ricoprirono di cori razzisti i napoletani e Koulibaly e per ben tre volte l'arbitro fece finta di non sentire, nonostante le sollecitazioni di Ancelotti. E ieri, proprio davanti a quei colori e a tante orecchie spesso sorde, quella stessa Serie A che troppe volte ha fatto finta di non sentire ha dovuto tributare a Kalidou un giusto premio, quello di miglior difensore del campionato italiano.
 

Un premio meritatissimo, conquistato dal napoletano senegalese sul campo, e che il difensore azzurro ha deciso di celebrare come lui sa e cioè con una partita memorabile. Anticipi imperiosi, galoppate superbe, scivolate chirurgiche, rinvii poderosi. Tutto il classico repertorio «kouli-balistico» insomma. E però, siccome la serata era speciale, Kalidou ci ha voluto mettere la perla con un salvataggio di testa in extremis sulla linea di porta alle spalle di Karnezis che da solo vale non solo il suo premio ma pure tutti i gol, indubbiamente bellissimi, del poker azzurro messo a segno un po' alla volta da Zielinski, Mertens e Fabian Ruiz. Ecco, di fronte a una partita come questa, è difficile pensare a un Napoli senza Koulibaly. Quindi, caro De Laurentiis, non ci pensare proprio a metterlo sul mercato. Perché sennò oltre ad Ancelotti ci incateniamo tutti quanti. Ma mica a Castelvolturno, eh. Sotto casa tua!
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