Koulibaly, la partita dell'orgoglio:
ritrova l'Inter dopo i buu e il rosso

Koulibaly, la partita dell'orgoglio: ritrova l'Inter dopo i buu e il rosso
di Roberto Ventre
Sabato 18 Maggio 2019, 09:00
2 Minuti di Lettura
Inter-Napoli, la notte da incubo per Koulibaly al Meazza, il 26 dicembre 2018, cinque mesi fa: i buu razzisti dalla curva nerazzurra, la partita che proseguì regolarmente senza nessuna sospensione da parte dell'arbitro Mazzoleni. Nel finale il difensore senegalese atterrò Politano lanciato in contropiede e venne ammonito: visibilmente nervoso per tutto quello che aveva dovuto subire durante il match dalla curva interista reagì platealmente con un applauso all'arbitro e venne espulso (poi fu punito con due giornate di squalifica). Il Napoli restò in dieci e perse la partita con un gol al novantesimo di Lautaro Martinez. A fine partita Ancelotti usò parole durissime contro i cori razzisti negli stadi italiani minacciando che il Napoli si sarebbe fermato di fronte a un nuovo episodio del genere: dopo quella sera cominciò una lotta più ferrea contro il razzismo con le nuove regole più severe imposte dalla Figc. La curva nord del Meazza venne chiusa per due giornate, contro il Benevento in Coppa Italia e il Sassuolo in campionato.
 
«Mi dispiace la sconfitta e aver lasciato i miei fratelli. Però sono orgoglioso del colore della mia pelle. Di essere francese, senegalese, napoletano: uomo», commentò poco dopo Koulibaly sul suo profilo Instagram. Il Napoli portò avanti la battaglia presentando ricorso per far annullare la seconda giornata di squalifica. All'udienza alla Corte sportiva d'appello a Roma fu presente anche il difensore senegalese che prese la parola durante il dibattimento (partecipò anche il presidente De Laurentiis) ma non arrivò nessuno sconto: gli venne confermato il secondo turno di stop e saltò la partita contro la Lazio, prima gara del girone di ritorno in programma in casa nel 2019. Il San Paolo si strinse intorno al suo campione in occasione del match contro il Bologna, giocato tre giorni dopo Napoli-Inter: maschere e striscioni per Koulibaly allo stadio che non giocò quella sera ed era presente allo stadio. Grande affetto da tutti i compagni di squadra.

Domani sera ritrova l'Inter, sarà in campo dal primo minuto contro i nerazzurri che dopo la partita del Meazza mostrarono grande solidarietà al difensore del Napoli. Keita Balde, compagno di nazionale senegalese, postò una foto di Kalidou su Instagram con la scritta «Campione». E stessa cosa fece Asamoah, terzino di colore dell'Inter, con un messaggio «Amiamoci a vicenda, neri o bianchi». Posizione ferma di Icardi il capitano nerazzurro. «Sono deluso da quello che è successo a San Siro. Diciamo basta al razzismo e alla discriminazione». E di Joao Mario: «Basta razzismo». Koulibaly ritrova l'Inter e sarà lui a guidare la difesa provando a fermare Icardi e gli altri attaccanti di Spalletti. L'obiettivo è giocare una grande partita, aggiungere un'altra prova convincente alle tante positive di questa stagione: il modo migliore per dimenticare la notte da incubo del Meazza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA