Napoli, ecco il piano di Ancelotti:
riparte la caccia alla Juve capolista

La prima dell'anno in campionato racchiude molte insidie per il Napoli. Innanzitutto le assenze: ad Ancelotti mancheranno quattro pedine chiave contro la Lazio, Koulibaly in difesa, Allan e Hamsik a centrocampo e Insigne in attacco. E poi la forza della Lazio, squadra pericolosa soprattutto in contropiede e che fuori casa ha piazzato già quattro vittorie, scavalcata ieri al quarto posto, ultimo utile per la qualificazione in Champions League, dalla Roma. La formazione di Simone Inzaghi gioca coperta e punta sulla velocità di Immobile che ha colpito già all'andata nel match all'Olimpico e sarà ovviamente un osservato speciale. Il Napoli in casa ha vinto otto volte, due i pareggi contro la Roma e il Chievo, unica partita quest'ultima in cui non è riuscito a segnare al San Paolo con la guida di Ancelotti.
 
Al posto di Koulibaly gioca Maksimovic, tutto ok per Albiol, regolarmente disponibile dopo la rifinitura di ieri (niente ritiro, la squadra si ritroverà questa mattina a Castel Volturno) e titolare in coppia con il difensore serbo rilanciato quest'anno dal nuovo tecnico dopo aver giocato pochissimo con Sarri. Ballottaggi aperti sulle fasce tra Hysaj e Malcuit a destra e Ghoulam e Mario Rui a sinistra: ora Ancelotti può contare su quattro terzini e ruotarli di partita in partita.

Fuori Allan e Hamsik, il mediano brasiliano prezioso in fase d'interdizione e negli strappi palla al piede per ribaltare la manovra, lo slovacco è quello che dà ordine alla manovra nella posizione di playmaker. In campo Diawara e Fabian Ruiz, la stessa coppia di centrocampo già impiegata domenica scorsa contro il Sassuolo in coppa Italia. In panchina Rog che potrebbe tornare utile a gara in corso, da considerare quasi certamente l'ultima stagionale in maglia azzurra: il mediano croato è vicino al Siviglia e in questi giorni si chiuderà l'operazione, unica programmata dal club azzurro per questo mercato di gennaio con gli altri discorsi (innanzitutto quello legato al messicano Lozano del Psv) che slitteranno a giugno. Il poker di centrocampo verrà completato da Callejon a destra, lo spagnolo ancora alla ricerca del primo gol stagionale tra campionato e coppe (un digiuno di ben 23 partite per l'ex attaccante del Real Madrid solitamente abituato ad arrivare in doppia cifra), e Zielinski a sinistra, il polacco da considerare sempre più un jolly nel Napoli di Ancelotti. L'alternativa è Verdi, in buona condizione e pronto a subentrare sia da esterno sinistro che più avanti nella posizione di mezzapunta.

Manca Insigne per la seconda partita consecutiva in campionato, spazio alla coppia Milik-Mertens, l'alternativa, oltre a Verdi, è rappresentata da Ounas, l'attaccante franco-algerino molto positivo nell'ultima sfida di coppa Italia contro il Sassuolo. Il Napoli che con la Roma ha il secondo migliore attacco della serie A (37 gol), alle spalle della Juve (38 reti): la Lazio ha segnato 28 reti, nove in meno degli azzurri. Al San Paolo sono previsti intorno ai 30mila spettatori, più o meno il doppio rispetto a quelli del match di coppa Italia con il Sassuolo. Annunciata la presenza di De Laurentiis in tribuna.