Il Liverpool sulle orme dei Beatles:
se ​Salah diventa John Lennon

Liverpool non è solo il Liverpool. Sulle sponde del fiume Mersey, infatti, si parla di calcio, ma anche di musica. Merito di quei quattro ragazzi che a metà degli anni 60’ stravolsero il panorama musicale internazionale. La prima volta insieme fu al Cavern Club, e da allora i Beatles sono entrati nella leggenda. Oggi l’ingresso dello storico locale di Liverpool è stato spostato di qualche metro ma il fascino è praticamente rimasto immutato.
 
Quattro erano le star musicali dell’epoca, quatto sono le stelle a disposizione di Klopp per la sfida di questa sera contro il Napoli. Se John Lennon era il frontman dei Beatles, Salah può essere considerato allo stesso modo per l’attacco del Liverpool. Attorno a lui graviteranno Mané (connazionale e amico di Koulibaly), Firmino (brasiliano di nascita ma inglese di adozione, visto che da queste parti non lo chiamano Roberto, ma Bobby), e Sturridge, che partirà dalla panchina ma è destinato anche lui a prendere parte alla sfida. Loro, come i Beatles, sono in Fab Four che questa sera proveranno a “suonarle” al Napoli, esaltandosi la musichetta della Champions, quella che caratterizza i teatri più prestigiosi d’Europa.