Napoli, la primavera nera di Mertens
tra problemi di cuore e valigie pronte

Napoli, un pezzo di cuore per Dries Mertens. Eppure forse ora è giunto il momento di cambiare aria. O almeno comincia seriamente a pensarci. Cinque anni importanti in azzurro, dove è cresciuto professionalmente ma anche come uomo. Durante l’esperienza napoletana ha coronato il suo sogno d’amore con Katrine, la simpatica ed esuberante bionda conosciuta a 13 anni con la quale ha condiviso emozioni e paure, e che ancora oggi, alla soglia dei 31 anni, fra tante difficoltà gli è ancora accanto​. E qui ha scoperto nuovi amici, nuove abitudini, si è lasciato trasportare dalle unicità di questa città rapace.

Eppure proprio negli ultimi mesi il bomber esploso alla corte di Sarri al centro dell’attacco è sembrato un po’ assente, con la testa altrove. Sarà che ormai è tempo di cambiamenti e frullano per la testa tanti pensieri: c'è un'ipotesi che torna a bussare alla sua testa, l'idea di chiudere la carriera in Cina o di cedere a qualche allettante proposta dopo aver tentato di regalare un sogno forse impossibile ai napoletani. Così si accavallano nella mente  ricordi e malinconia, mentre si fa spazio la possibilità di ricominciare tutto da capo e salutare quegli amici a cui è tanto legato in città; il mare, le gite in barca, il calore della gente, le urla del San Paolo che invoca il suo nome. Cose difficili da dimenticare, impossibili da cancellare. Eppure fa parte della vita di un calciatore.

E poi c’è anche Kat, legata lavorativamente alla loro terra natale dove proprio ultimamente ha inaugurato anche un centro benessere insieme alla cognata Barbara, sorella dell’attaccante belga. E anche l’amore porta via tanti pensieri: la crisi di coppia sembrava superata, eppure tra i due non è più come prima. Saranno i segni lasciati dalle distrazioni napoletane del calciatore alle quali la moglie ha risposto con i suoi viaggi in giro per il mondo: ma ora che la guerra fra i due è finita c’è calma piatta, forse troppa. Qualcosa si è rotto, quella coppia affiatata e solare che insieme era pronta ad avventurarsi alla scoperta dei luoghi più belli della Campania sembra aver perso un po’ di spensieratezza, lì dove sono giunti i problemi e le interferenze esterne.

E così Dries è con la testa fra le nuvole, e pensa. Forse per recuperare il rapporto con la donna che gli è stata vicino da sempre può essere utile anche qualche cambiamento radicale, magari un ambiente diverso in cui ricominciare e rimettersi in gioco. Una vita nuova, ma è difficile abbandonare tutto quello che Napoli ha saputo dargli. Però tante volte ci sono state promesse non mantenute, e Kat lo sa.

Oggi a mettere un punto alle vecchie abitudini potrebbe pensarci una clausola da 28 milioni di euro: già diversi club sarebbero pronti a pagarla, e così il folletto belga si prepara psicologicamente. Mente e cuore nelle sue scelte, l’amore per una città ricca e generosa sotto l’aspetto umano ma anche l’idea di ricominciare e recuperare sul serio il rapporto con la moglie, troppo spesso assente negli ultimi tempi dalla loro casa a Palazzo Donn’Anna. E così il Ciro del Napoli potrebbe voltare pagina questa volta: è una possibilità sulla quale devrà seriamente riflettere in questa lunga estate. Ma in ogni caso porterà certamente nel cuore tanti ricordi e tante emozioni. In fondo è già «napoletanizzato», e anche parecchio. E a quanto pare si tratta di un processo irreversibile: Napoli ti segna e ti resta dentro, nel bene e nel male.