Napoli, l'orgoglio di De Laurentiis:
«E se Sarri vince sono felicissimo»

Napoli, l'orgoglio di De Laurentiis: «E se Sarri vince sono felicissimo»
Venerdì 24 Maggio 2019, 19:00
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Tra un anno, il 24 maggio vedrà anche l’ultima giornata di campionato. Per ora, però, impossibile pensare ad una doppia festa. «Bisogna farei dei calcoli, perché chiederò di giocare fuori casa la prima per dare modo di completare i lavori. Ci saranno interventi anche agli spogliatoi della squadra. Ieri abbiamo fatto un sopralluogo, il costruttore mi ha chiesto se si potevano fare due fuori, ma già sarà difficile farne una fuori». Aurelio De Laurentiis allo scudetto non può pensare, ma oggi raggiunge i 70 anni e gli auguri dei tifosi vanno tutti sul tricolore. «Ringrazio i tifosi per gli auguri. Vincere uno scudetto sarebbe un'unica e fortissima emozione, una festa veramente straordinaria. Dovremo coronare ancora di più quello che stiamo facendo, col massimo del massimo che è lo Scudetto, ma anche la Champions non sarebbe male», scherza il patron. 
 

A radio Kiss Kiss, in occasione del compleanno, Aurelio De Laurentiis tira le somme della stagione. «Non abbiamo preso nessuno per ora, si fa presto a comprare. Il problema è non ingolfarsi, abbiamo già 37 giocatori e dobbiamo capire dove far andare altri. Noi sappiamo come e dove muoverci per ogni tassella. Abbiamo dieci scelte per ogni ruolo, non mi creo problemi», ha detto. «Le Castagne mi piacciono? Si. Soprattutto quelle che sanno stare a tavola a destra e sinistra e non ti danno problemi di sedute», scherza sul giocatore dell’Atalanta. E poi Trippier: «Dobbiamo pensarci. Si dice che preferiamo solo i giovani, poi ora si dice che pensiamo ai i più adulti, ma dipende dai ruoli. In alcuni ruoli voglio gente giovane, in altri si può avere anche una certa età ed una certa esperienza per non farsi bloccare psicologicamente dalle paure dell'ambiente. Abbiamo un attacco formidabile, con un terzo dei pali concretizzati chissà che avremmo combinato». Ma in quell’attacco Quagliarella potrebbe starci. «Dipende solo da lui, per l'età che ha sarebbe felice di fare qualche partita e non tutte. Anzi così durerebbe anche due o tre anni in più».

Impossibile non dedicare un pensiero all’ex azzurro Sarri, tra una finale di Europa League ed una panchina della Juventus nelle idee. «Quando uno esce da casa nostra non posso che augurargli successo», ha detto De Laurentiis. «Tiferò per la sua squadra a Baku e se dovesse vincere sarei felicissimo, se lo sarebbe meritato. Poi se viene alla Juve sarebbe divertentissimo».
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