Il Napoli Primavera crolla a Roma:
non basta l'eurogol di Gaetano

Senza storia sin dal primo minuto, anzi, sin dal nono minuto quando la Roma padrona di casa va già in vantaggio: Celar stacca prima di tutti e anticipa D’Andrea siglando il primo vantaggio, viatico perfetto per i giallorossi che dieci minuti più tardi trovano pure il raddoppio. Stavolta è Cangiano, grande protagonista del match, a far male agli azzurrini di Roberto Baronio, sotto di due reti dopo i primi venti minuti di gioco. Tutto finito? Neanche a parlarne, perché Gianluca Gaetano decide che non ci si può già arrendere: sua alla mezz’ora la magistrale punizione con cui gli azzurrini dimezano lo svantaggio e riavvicinano gli avversari.

Andare al riposo così sarebbe importante per gli ospiti, ma un attimo prima dell’intervallo arriva la terza marcatura romanista: è Coccia a segnare, abile a sfruttare gli sviluppi di un calcio di punizione con la Roma che sorride prima del duplice fischio. Baronio prova a dare la sterzata negli spogliatoi, ma la risposta azzurra dura un quarto d’ora.

La Roma fa poker al 60' con la doppietta personale di Cangiano e stende il tappeto rosso verso il finale di match. Labriola e Negro sarebbero le armi fresche, ma proprio l’attaccante napoletano sbaglia a tu per tu con il portiere avversario appena entrato. Gol sbagliato gol subito, così la rete che arriva è quella della Roma, che con Greco fa 5-1. Sconfitta pesante per la banda azzurra che resta a quota 25 in classifica e già guarda al prossimo match con l’Udinese.