Napoli, Ancelotti vara il turnover:
con la Sampdoria dentro Younes

Napoli, Ancelotti vara il turnover: con la Sampdoria dentro Younes
Mercoledì 11 Settembre 2019, 17:37
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Ancora senza Milik, forse senza Insigne, con uno Llorente che deve trovare la forma e i sudamericani ancora in viaggio. È un Napoli da scoprire quello che si avvicina alla ripresa di campionato con la sfida alla Sampdoria, esordio al San Paolo. Lo sfortunato ko contro la Juventus è ormai alle spalle, la squadra di Ancelotti si prepara a una ripartenza dopo il prologo estivo verificando le condizioni di quasi tutta la squadra che è andata in giro per il mondo con le nazionali. A Napoli è rimasto Arek Milik che però continua gli allenamenti differenziati per le noie muscolari: neanche le cure in Polonia hanno sortito effetti decisivi e il suo rientro slitta ancora, probabilmente a dopo l'esordio di Champions contro il Liverpool del 17 settembre. Problemi muscolari che si allungano anche per Lorenzo Insigne che oggi continua ad allenarsi a parte: Ancelotti verificherà le sue condizioni, magari risparmiandolo per averlo in forma contro i Reds. E così in attacco le uniche certezze sono Mertens al centro e Callejon a destra. Lozano tornerà solo giovedì e potrebbe essere anche lui risparmiato per l'Europa, così contro la Samp si apre una chance per Amin Younes che ha dato segnali incoraggianti ad Ancelotti e scalpita per tornare sui grandi palcoscenici.

Dietro, Ancelotti punterà ancora su Koulibaly, nonostante le critiche mosse da De Laurentiis: il difensore senegalese è un pilastro imprescindibile della difesa e ha voglia di dimostrare che il reparto arretrato non resterà quello che ha preso sette gol nelle prime due giornate di campionato.

Risposte attese da un San Paolo che si preannuncia non pieno ma affollato: la prevendita va verso i 30.000 biglietti a cui sommare i circa 9.000 abbonati, per una cornice adeguata a dare il benvenuto allo stadio azzurro, rinnovato per le Universiadi con i nuovi sediolini, la pista di atletica che non piace a De Laurentiis e i due maxischermi.
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