Napoli-Samp, bomber senza età:
che sfida tra Mertens e Quagliarella

Napoli-Samp, bomber senza età: che sfida tra Mertens e Quagliarella
di Roberto Ventre
Venerdì 13 Settembre 2019, 07:00
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Due re del gol si ritrovano faccia a faccia: Mertens contro Quagliarella è sfida tra bomber veri. Più gli anni passano (32 il belga e 36 l'attaccante di Castellammare di Stabia) e più aumenta la loro affidabilità sotto porta. Due attaccanti diversi e tutti e due pericolosissimi: il tiro è la specialità della casa. Rapido e tecnico l'azzurro, potenza e grande qualità nelle giocate del doriano.
 
Dries è nella storia del Napoli: in maglia azzurra di reti ne ha segnate 110 ed è terzo nella classifica di tutti i tempi alle spalle del primatista Hamsik (121) e di Maradona (115). Fabio è nella storia del campionato italiano, con 154 gol è il calciatore in attività che ha segnato di più in serie A (al 24esimo posto nella classifica di tutti i tempi comandata con 274 reti da Piola) e l'anno scorso con 26 reti ha vinto il titolo dei bomber.

Mertens ha segnato un gol nella partita di esordio a Firenze, quello che ha dato il là alla rimonta degli azzurri, Quagliarella ha segnato il gol su rigore contro il Sassuolo, unico della Samp in questo disastroso avvio di campionato. Tutti e due sono in scadenza di contratto e per ora il rinnovo per entrambi è ancora in stand by. Per Mertens comincia il settimo anno in maglia azzurra, arrivò il primo anno di Benitez e ormai fa parte del gruppo storico con Insigne e Callejon, per Quagliarella invece è il quinto campionato consecutivo (cominciò l'avventura in maglia doriana a febbraio 2016) dopo il precedente giocato nel 2006-2007. Insomma, due giocatori simbolo di Napoli e Sampdoria, oltre che due grandi attaccanti.

Una varietà incredibile di colpi: Mertens la sua prima doppietta la segnò proprio in una sfida vinta 2-0 contro la Samp il 6 gennaio del 2014. Alla squadra doriana di reti ne ha messe a segno quattro in 9 presenze (le altre due le ha realizzate al Ferraris). E Quagliarella al Napoli, sua ex squadra (giocò un anno nel 2009-2010, 36 presenze e 11 gol) ha segnato ben 7 gol in 17 partite, alcuni bellissimi come quello di tacco nello scorso campionato che fa parte di quelli scelti per il Premio Puskas 2019.

Uno contro l'altro, una sfida a distanza attesissima, uno dei duelli decisivi di Napoli-Sampdoria. Mertens è rientrato dagli impegni con la nazionale belga e ieri ha svolto l'allenamento intero a Castel Volturno (in gruppo è rientrato anche Insigne, che potrebbe quindi andare in panchina contro la Samp, mentre Milik prosegue nel lavoro personalizzato e ha svolto solo una parte della seduta con i compagni), Quagliarella invece si è allenato con la squadra di Di Francesco ancora ferma a zero punti dopo due giornate. Colpi di grandi qualità e giocate spesso decisive, questo il marchio di Dries e Fabio su Napoli e Sampdoria. L'incrocio di nuovo alla terza giornata, l'anno scorso si giocò al Ferraris e stravinse Quagliarella che firmò il gol del definitivo 3-0 (Dries entrò nel secondo tempo al posto di Insigne), al ritorno il Napoli resituì il 3-0 nell'ultima partita in maglia azzurra di Hamsik.

Mertens è una delle tante frecce nell'arco di Ancelotti, una delle numerose soluzioni offensive ampliate dagli arrivi di Lozano e Llorente. Quagliarella, invece, resta il punto di riferimento più pericoloso dell'attacco della Sampdoria, dove figurano anche l'altro ex azzurro Gabbiadini, Caprari e Ramirez. Mai come stavolta una sfida alla pari tra i due campioni, una sfida del gol senza età.
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