Napoli, le reti di Mertens
per non mollare la Juventus

Napoli, le reti di Mertens per non mollare la Juventus
di Roberto Ventre
Giovedì 15 Marzo 2018, 10:38 - Ultimo agg. 15:04
4 Minuti di Lettura
I gol di Mertens per tenere vivo il duello scudetto, innanzitutto per reggere il passo fino allo scontro diretto dell'Allianz Stadium. La strategia del Napoli è pensare a se stesso senza guardare alla Juventus che intanto con il successo nel recupero sull'Atalanta è salita a più quattro in vetta: questo l'antidoto per evitare il contraccolpo del sorpasso e del successivo allungo della squadra di Allegri.

Migliorare i propri numeri rispetto all'annata precedente, questo il lavoro mentale di Sarri sulla squadra avviato fin dal ritiro di Dimaro e questo è il tasto sul quale l'allenatore toscano continuerà ancora a battere negli ultimi due mesi di campionato. Il più dieci in classifica testimonia la crescita di squadra e in questo contesto è fondamentale il miglioramento dei singoli. Tra questi Mertens che l'anno scorso chiuse a 28 reti, finendo la stagione come vice-bomber alle spalle del capocannoniere Dzeko che vinse il titolo con 29 gol. Dries è a quota 17 in campionato, gli mancano ancora undici gol per bissare i numeri della scorsa stagione e gli mancano ancora dieci partite. Il belga in primavera va a mille e può sfruttare la sua rapidità sui campi asciutti: nello scorso campionato segnò ben 9 gol nelle ultime dieci partite e punta a mantenere lo stesso ritmo in questo finale di stagione, anzi possibilmente di migliorarsi ancora.

La prima tappa è il Genoa, all'andata al Ferraris segnò una doppietta a Perin, che l'anno prossimo può diventare l'erede di Reina a Napoli: la prima su punizione e la seconda con una giocata magica, tra le più belle sfoderate dal suo repertorio. Un controllo perfetto sul lancio di Diawara e un tocco rapidissimo sotto la traversa: un gol speciale, festeggiato con un'esultanza molto particolare. Importante adesso per il Napoli è non perdere l'entusiasmo dopo sette mesi di grandissimi risultati. Il migliore antidoto è riprendere il cammino dei successi interrotto contro Roma e Inter e tornare a segnare: gli azzurri hanno abbassato drasticamente la media realizzativa in riferimento ai tiri in porta nelle ultime due partite. Anche Mertens al Meazza contro l'Inter non ha sfruttato al meglio la palla gol che ha avuto a disposizione, la più clamorosa, però, è stata quella sprecata da Insigne.
 
Dries è partito forte in questo 2018 dopo la flessione di novembre e dicembre: è ripartito con il gol vincente contro l'Atalanta a Bergamo e ha proseguito con un rendimento costante e un'ottima continuità realizzativa. Sette reti nelle prime nove partite del girone di ritorno: è rimasto all'asciutto solo in tre sfide, contro Verona, Spal e Inter. Determinante il suo apporto, fondamentale la sua voglia di gol e la sua presenza nel tridente leggero: contro Roma e Inter la sua flessione ha inciso sul calo del Napoli. Contro i giallorossi il gol riuscì a segnarlo ma a partita ormai compromessa e dopo essere stato a lungo ben controllato dalla coppia centrale difensiva Manolas-Fazio: adesso Mertens è chiamato ad aumentare il ritmo. La stagione scorsa fu la migliore in assoluto per lui in termini realizzativi, tra campionato, Champions League e coppa Italia riuscì a firmare addirittura 34 gol. Quest'anno sta viaggiando su ritmi più bassi (21 finora le reti messi a segno) anche se sta giocando più o meno lo stesso numero di partite perché in attacco si è infortunato nuovamente Milik che rappresenta la sua alternativa. Dries ha prolungato il suo contratto con il Napoli ed è rimasto in nome del patto scudetto firmato con i compagni e del grande feeling con la città e la tifoseria: a giugno però sarà tra gli uomini mercato perché sul contratto c'è una clausola rescissoria di 28 milioni valevole solo per l'estero. Il club ha già avviato i contatti per rimodellare l'intesa alzando cioè l'entità della clausola, di pari passo con l'ingaggio del belga: si continuerà a lavorare più avanti in questa direzione, anche se adesso la concentrazione è sul campionato che resta la priorità. La testa è sul Genoa con la voglia matta di tornare al successo e ai gol: Mertens è pronto a dare la spinta e a trascinare i compagni, vuole ripetersi dopo la doppietta dell'andata al Ferraris.

Al San Paolo nel nuovo anno ha segnato quattro gol in campionato e uno in coppa Italia contro l'Atalanta e ora è intenzionato ad alzare ulteriormente il ritmo in queste ultime cinque partite casalinghe. Primo appuntamento contro il Genoa, sfida prima dell'ultima sosta di campionato e poi le partite contro Chievo, Udinese, Torino e Crotone. Il belga vuole aggiustare la mira e segnare gol pesanti per tenere su il morale del Napoli e guidare la rincorsa alla Juve che è scappata via a più quattro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA