Napoli, la rotazione di Ancelotti:
all'appello manca soltanto Malcuit

Napoli, la rotazione di Ancelotti: all'appello manca soltanto Malcuit
di Roberto Ventre
Lunedì 24 Settembre 2018, 13:30 - Ultimo agg. 19:11
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Solo Malcuit non ha giocato neanche un minuto. Poi Ancelotti ha impiegato tutti, eccezion fatta per gli infortunati Meret, Ghoulam, Chiriches e Younes. Una rotazione completa, sistematica, fiducia allargata all'intera rosa.

In attesa di Meret, che si è infortunato il secondo giorno di ritiro per la frattura dell'ulna sinistra e il cui rientro è previsto più o meno tra un mese, Ancelotti sta alternando Karnezis e Ospina. Quest'anno, infatti, la rotazione riguarderà anche i numeri uno. Il greco ha giocato nella gara di esordio all'Olimpico, poi il colombiano è stato schierato con Milan e Sampdoria (due partite in cui ha subito cinque reti), Karnezis è tornato contro la Fiorentina e Ospina è statio riproposto con la Stella Rossa in Champions League a Belgrado e contro il Torino.

Due gli azzurri sempre presenti e gli unici (insieme ad Insigne) schierati sempre dal primo minuto da Ancelotti: il terzino Hysaj e il difensore centrale Koulibaly. Cinque presenze per Albiol (che ha riposato con la Fiorentina) e Mario Rui, fermo ieri a Torino. La sorpresa è rappresentata dalle due presenze di Luperto da terzino sinistro, ruolo dove è stato sperimentato in ritiro per l'indisponibilità di Ghoulam: dopo il finale di partita con il Milan, ieri a Torino il suo esordio stagionale dal primo minuto (partita durata 65 minuti per l'infortunio alla caviglia: al suo posto è entrato Maksimovic).
 

Sempre presenti Allan e Zielinski, ieri in campo nella ripresa rispettivamente al posto di Rog e di Verdi: il brasiliano è fondamentale per il suo lavoro nel pressing e di copertura, il polacco con il nuovo modulo ha ancora più la possibilità di puntare a rete. Hamsik ha giocato quattro volte da titolare (e il Napoli ha sempre vinto), una volta è subentrato dalla panchina (in Champions con la Stella Rossa) ed è rimasto fuori a Genova (unico ko degli azzurri). Più staccati Rog con due presenze e Fabian Ruiz e Diawara con una partita a testa.

Punto fermo Insigne: partito nel vecchio ruolo di esterno sinistro e spostato centrale dalla partita con la Fiorentina, sei presenze e 4 gol per il napoletano. Sempre presente anche Mertens, anche se solo due volte titolare con Fiorentina e ieri a Torino. Solita garanzia Callejon, cinque partite da titolare e solo una volta fuori a Genova, a cinque anche Milik che per la prima volta ieri non ha giocato neanche un minuto. Tre spezzoni di partita per Ounas, secondo gettone per Verdi che con un'ottima prova e un bel gol si è riscattato dopo la Samp.
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